Vuelta a España 2022, nessuna conseguenza per Richard Carapaz dopo la caduta: “Sto bene, è stato solo uno spavento”
Nonostante una caduta, Richard Carapaz è uscito indenne dalla terza tappa della Vuelta a España 2022. Finito a terra a una ventina di chilometri dal traguardo di Breda, il corridore della Ineos Grenadiers non ha riportato conseguenze dall’incidente e, dopo un breve inseguimento, è giunto all’arrivo assieme al resto dei big del gruppo, che è stato regolato in volata da Sam Bennett (Bora-hansgrohe). Il campione olimpico, leader della squadra britannica per la corsa spagnola, ha quindi mantenuto senza problemi il piazzamento nella top ten della classifica generale e il distacco di 13″ dal primo rivale, Primoz Roglic (Jumbo-Visma), e si è detto pronto per affrontare le prossime giornate.
“Sto bene, è stata una tappa abbastanza veloce e un po’ pericolosa, ma l’abbiamo superata bene e ora ci stiamo dirigendo verso la Spagna, che è un territorio che conosciamo un po’ meglio – le parole di Carapaz, riportate da Cyclingnews – A volte gli incidenti più stupidi sono i peggiori, ma questa volta sto bene, non è successo niente di brutto, è stato solo uno spavento“.
“La squadra ha potuto riportarmi in gruppo abbastanza rapidamente. L’importante è che mi senta bene e che andiamo in Spagna – ha proseguito lo scalatore ecuadoriano – Non c’è dolore, niente di niente. L’unica cosa che è successa è che sono sceso dalla bici abbastanza velocemente“, ha concluso il 29enne.
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