Vuelta a España 2022, Juan Ayuso: “Evenepoel è il corridore più forte ora, io devo pensare a difendere la mia posizione sul podio”

Juan Ayuso ancora sul podio dopo la 18esima tappa della Vuelta a España 2022. Nell’arrivo in salita dell’Alto de Piornal, il giovane talento spagnolo ha ceduto solo 13″ al vincitore di giornata Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl) e a Enric Mas (Movistar), i due corridori che si trovano davanti a lui in classifica, ma non ha perso terreno rispetto a tutti gli altri big, difendendo così il suo terzo posto nella classifica generale. Il 19enne della UAE Team Emirates ha quindi mantenuto i 42″ di vantaggio su Miguel Angel Lopez (Astana Qazaqstan) e ha aumentato il suo margine su Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers), che ha perso più di un minuto dopo essere stato vittima di una caduta nelle fasi iniziali della tappa.

Dopo l’arrivo, Ayuso ha inizialmente spiegato la tattica della squadra, che ha mandato all’attacco da lontano Joao Almeida per fargli recuperare terreno in classica. Una mossa che ha avuto come conseguenza la reazione dell’Astana, con i corridori della formazione kazaka che hanno speso molte energie per andare a chiudere sul portoghese e difendere così il piazzamento in classifica di Lopez: “Volevamo dare a Joao le sue possibilità di rimontare in classifica. Questo mi ha anche aiutato a far lavorare le altre squadre, quindi penso sia stata una buona giornata per noi“.

Contento di aver difeso il suo terzo posto, il 19enne spagnolo crede che Evenepoel sia attualmente inavvicinabile: “Penso che Evenepoel sia il corridore più forte ora, quindi, se non succede nulla, probabilmente vincerà la gara. Realisticamente, io devo pensare a difendere la mia posizione sul podio. Miguel Angel mi ha davvero messo alla prova, mi ha messo sotto pressione. Sono felice di aver potuto tenere la sua ruota e di non aver perso tempo”.

Infine, il corridore della UAE ha speso anche due parole per il connazionale e rivale Carlos Rodriguez: “Penso che, dopo una caduta così dura, il fatto che sia arrivato comunque così vicino a noi, perdendo poco tempo, dimostra che tipo di corridore sia“.

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