Si chiude con un nulla di fatto la settima tappa della Vuelta a España 2019 per Philippe Gilbert. Il corridore della Deceuninck Quick-Step è stato uno dei protagonisti di giornata, visto che ha fatto parte della fuga che ha caratterizzato la corsa, ma non è riuscito ad ottenere un risultato importante. Il belga è stato uno degli ultimi a resistere al rientro del gruppo, che è però stato inesorabile sulle rampe dell’ultima salita verso Mas de la Costa, che ha incoronato Alejandro Valverde. Il vincitore dell’ultima Parigi-Roubaix, però, non è apparso particolarmente deluso al termine della tappa, consapevole di aver dato il massimo.
“I distacchi tra i leader sono ancora ravvicinati ed è per questo che c’è tanta battaglia in tappe del genere- ha spiegato il trentasettenne- La corsa era molto intensa sin dall’inizio e non era così scontato prendere la fuga giusta. C’era una buona collaborazione, ma con la presenza dei due Henao, tutti conservavano la gamba. In fin dei conti, il nostro vantaggio non ha mai superato i cinque minuti e anche quando i corridori più motivati sono scattati sul GPM di seconda categoria non è stato così facile resistere al ritorno del gruppo”.
Belgio, Philippe Gilbert contesta la nomina del nuovo CT: “Accordi interni alla federazione hanno avuto la meglio sulla mia candidatura”
1 Ottobre 2024, 8:20
Belgio, Philippe Gilbert si candida come prossimo CT della nazionale: “Voglio continuare il lavoro di Vanthourenhout con il mio stile e la mia personalità”
15 Novembre 2023, 16:35
Philippe Gilbert a processo per una lite con un automobilista: l’ex corridore chiede 450mila euro di danni, ma è accusato di aggressione
10 Aprile 2023, 16:15
Parigi-Roubaix 2023, Philippe Gilbert sulla foratura di Wout Van Aert: “Non è sfortuna, ha corso troppi rischi e aveva una voglia di vincere troppo grande”