Vuelta a España 2017, Zakarin guadagna il podio: “Un attacco nel finale era la migliore cosa da fare”
Ilnur Zakarin è stato uno dei corridori più brillanti ieri verso Sierra Nevada alla Vuelta a España 2017. Il russo della Katusha-Alpecin ha tagliato il traguardo al secondo posto, dovendosi arrendere soltanto ad uno scatenato Miguel Angel Lopez: “Sono felice e mi sento bene, ma sono stanco – ha confessato dopo il traguardo – Un attacco nel finale era la migliore cosa da fare. Non aveva senso attaccare Froome prima sull’Alto de Hazallanas perché tutti avevamo ancora nelle gambe la lunga, dura e ventosa tappa del giorno prima. Secondo me, ho attaccato al momento giusto. Conosco questa salita e so quanto possa essere pericolosa l’altitudine. Alla fine si è dimostrata una buona mossa“.
Ora, l’obiettivo del podio finale è a portata di mano: “Ora sono terzo in generale. Sicuramente proverò a mantere questa posizione fino alla fine. Nella terza settimana normalmente mi sento sempre meglio, però ci sono ancora tappe dure da affrontare. Può cambiare molto, ma sarei molto felice di ripartire dalla terza posizione dopo la cronometro di martedì” ha quindi concluso.
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