Vuelta a España 2017, Van Garderen: “Sarebbe stato bello indossare la maglia rossa”
Tejay Van Garderen si gode la buona posizione in generale e coltiva sogni di gloria. L’alfiere della BMC Racing, per la prima volta in carriera, si trova a sfiorare la maglia di capoclassifica in una corsa di tre settimane e si dimostra soddisfatto della sua posizione nella graduatoria. Secondo in classifica a soli due secondi da Chris Froome, l’americano potrebbe sfruttare questa Vuelta per riscattare le prestazioni opache offerte agli ultimi Grandi Giri ai quali ha preso parte.
“Sembra che ogni giorno sia una classica – esordisce l’atleta a stelle e strisce ai microfoni di Cyclingnews – La cronosquadre è stata una gara nervosa, poi ci son stati i ventagli di domenica e oggi (ieri, ndr) eravamo già a correre in alta montagna”. Van Garderen parla anche dell’intesa con il compagno Nicholas Roche, i quali condividono la piazza d’onore in generale: “ Credo che io e Roche abbiamo dimostrato di essere pronti a lottare per la classifica generale, nonostante ci siano ancora tre settimane di corsa davanti a noi”, fa sapere il ventinovenne.
L’ex Htc non si sente scoraggiato per aver perso l’appuntamento con il primato per una manciata di secondi ma vede il bicchiere mezzo pieno e apprezza i risultati ottenuti. “Sarebbe stato bello indossare la maglia rossa ma sono distante solamente due secondi dal primo posto per di più dopo alcune frazioni difficili e abbiamo già guadagnato tempo su altri rivali. Senza dubbio è una buona posizione quella che occupo”, commenta con soddisfazione.
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