Trek-Segafredo, nessuna frattura per Vincenzo Nibali dopo la caduta alle Strade Bianche: sarà al via del Trittico (Aggiornato)
Vincenzo Nibali è stato tra i grandi delusi di ieri alla Strade Bianche 2020. Il messinese della Trek-Segafredo cominciava dalla toscana la lunga rincorsa al Giro d’Italia 2020 che però si è interrotta bruscamente a causa di una caduta nelle fasi cruciali della gara. Questo pomeriggio sarà sottoposto a un esame radiologico della mano sinistra presso il J-Medical di Torino. Ha trascorso una notte tranquilla, ma sente ancora dolore al tatto sulla zona infortunata, per cui è stato deciso di sottoporsi a esami strumentali per comprendere meglio la portata dell’infortunio e escludere eventuali fratture che ne possano compromettere la presenza alle corse e la preparazione per i suoi grandi obiettivi.
Questa mattina ha comunque deciso di prendere parte all’allenamento della squadra, con il nulla osta del medico di squadra, il Dottor Emilio Magni che lo segue ormai da anni facendo parte del suo staff fidato, per verificare la reazione della mano sul manubrio. Al termine degli esami “verranno chiariti i dubbi diagnostici e verrà valutata la presenza del corridore prossime gare, prima di tutto domani al Grande Trittico Lombardo”, viene spiegato in un comunicato.
AGGIORNAMENTO ORE 17:35: Nel pomeriggio arriva la buona notizia. Il responso della radiografia a cui il messinese si è sottoposto ha infatti escluso la presenza di fratture alla mano o al polso. L’infortunio, a questo punto si parla dunque di una forte contusione, non preclude dunque il prosieguo del suo calendario, confermando così innanzitutto la sua presenza domani al Grande Trittico Lombardo, importante test per verificare la tenuta in corsa in vista dei prossimi appuntamenti WorldTour come Milano – Sanremo (8 Agosto) e Il Lombardia (15 Agosto).
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