Favoriti Amstel Gold Race 2018, le quote dei bookmakers
Due favoriti per la Amstel Gold Race 2018 guardando le quote dei bookmakers. Prendendo in esame 5 siti di scommesse, si nota infatti come la tendenza sia quella di dare due corridori su tutti, con quote molto simili fra loro, anche abbastanza alte in realtà, a rappresentare comunque la grande incertezza in una prova sempre molto aperta. Oscillando entrambi tra 6 e 7,5, sono dunque Peter Sagan e Alejandro Valverde i maggiori indicati dai quotisti, con una leggera tendenza in favore del campione del mondo, reduce dal trionfo alla Parigi – Roubaix.
Il triplice iridato tuttavia non partecipa a questa corsa dal 2013 e nella storia sono stati solamente in tre sinora a riuscire ad imporsi alla Amstel dopo aver trionfato nell’Inferno del Nord. Il suo miglior risultato in carriera è dunque un terzo posto nella Classica della Birra, mai vinta peraltro neanche dallo spagnolo, che invece in carriera ha fatto incetta di Freccia Vallone e Liegi – Bastogne – Liegi, tanto da essere ad un passo dal record assoluto di vittorie nel Trittico. Ovviamente, queste considerazioni alzano le quote assegnati dai bookmakers, che comunque in maniera abbastanza netta li pongono davanti a tutti.
Dietro di loro i passati vincitori Philippe Gilbert (Quick-Step Floors) e Michal Kwiatkowski (Sky), che in quest’ordine conclusero peraltro lo scorso anno. Per loro la quotazione oscilla tra 8 e 11, alternandosi in terza posizione con distacchi sempre minimi, a volte in parità. Sostanzialmente sullo stesso piano nelle considerazioni dei maggiori siti di scommesse c’è Tim Wellens (Lotto Soudal), che dopo la dimostrazione di forza che gli ha permesso di conquistare la Freccia del Brabante ha quote molto simi, oscillando tra 9 e 13, l’ultimo ad avere numeri sotto la doppia cifra.
Seguono dunque Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), che va da 11 a 13, e Michael Matthews (Team Sunweb), con quote da 11 a 15. Il primo è reduce da un Giro dei Paesi Baschi comunque di ottimo livello con due successi nelle prime due frazioni, anche se questa è la meno adatta a lui tra le corse del Trittico, mentre il secondo si è solo affacciato nelle Classiche del Nord, avendo corso molto poco in precedenza per problemi vari, cavandosela abbastanza bene e si presenta nella corsa a lui più congeniale in forma crescente. Poco dietro di loro viene considerato Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), uscito non proprio brillantissimo dalle Classiche del Nord, durante le quali ha sofferto, soprattutto con i bronchi. Per il bresciano quote da 15 a 19, unico altro stabilmente sotto ai venti assieme a Greg Van Avermaet (BMC), che dopo un pavé non all’altezza della passata stagione cercherà di concludere con il botto la sua primavera. Per lui quote da 15 a 21, con la possibilità di stupire visto il cambio di percorso.
Altri reduci del pavé saranno Tiesj Benoot (Lotto Soudal) e Michael Valgren (Astana), entrambi comunque ben considerati dai quotisti visto che le Ardenne sono state comunque sin dall’inizio il loro obiettivo annunciato e averli visti ben figurare sinora sembra di buon auspicio. Il belga oscilla infatti tra 15 e 23, mentre il danese è un po’ più dietro, con quote da 31 a 34.
Tra i migliori outsider anche Dylan Teuns (BMC), da 21 a 34, tra i giovani emergenti della specialità, e l’esperto Michael Albasini (Mitchelton-Scott), da 19 a 41, terzo lo scorso anno, con il nostro Enrico Gasparotto (Bahrain-Merida), già due volte vincitore in questa corsa, seppur con arrivo diverso, poco più dietro, con quote da 31 a 41. A scalare un po’ tutti gli altri, tra i quali citiamo i nostri Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida), con quote molto ballerine, dal 34 al 67, e Diego Ulissi (UAE Team Emirates), che passa da 51 a 101, a sua volta tra i corridori con le quote che oscillano maggiormente. Tra questi spicca invece Juan José Lobato (unico della Nippo-Fantini presente, con Marco Canola e Damiano Cunego che son per la maggior parte dei casi inseriti negli “altri), le cui quote passano da 51 a 301, a seconda dell’agenzia.
Quote Bookmakers Amstel Gold Race 2018
Peter Sagan | 6.0 | 6.0 | 7.0 | 6.5 | 6.5 |
Alejandro Valverde | 6.5 | 6.0 | 6.5 | 7.5 | 6.5 |
Philippe Gilbert | 8.0 | 10.0 | 10.0 | 11.0 | 11.0 |
Michal Kwiatkowski | 8.5 | 9.0 | 10.0 | 10.0 | 11.0 |
Tim Wellens | 9.0 | 9.0 | 10.0 | 10.0 | 13.0 |
Julian Alaphilippe | 11.0 | 13.0 | 13.0 | 13.0 | 11.0 |
Michael Matthews | 11.0 | 15.0 | 15.0 | 13.0 | |
Sonny Colbrelli | 15.0 | 17.0 | 15.0 | 19.0 | 16.0 |
Greg Van Avermaet | 15.0 | 19.0 | 19.0 | 21.0 | 18.0 |
Dylan Teuns | 21.0 | 34.0 | 29.0 | 25.0 | |
Tiesj Benoot | 23.0 | 15.0 | 17.0 | 19.0 | 21.0 |
Michael Albasini | 23.0 | 19.0 | 34.0 | 41.0 | 33.0 |
Michael Valgren | 31.0 | 34.0 | 34.0 | 33.0 | |
Enrico Gasparotto | 31.0 | 34.0 | 34.0 | 41.0 | 33.0 |
Jay McCarthy | 31.0 | 51.0 | 67.0 | 41.0 | |
Nathan Haas | 31.0 | 41.0 | 34.0 | 41.0 | |
Alberto Rui Costa | 31.0 | 34.0 | 51.0 | 67.0 | 51.0 |
Daniel Martin | 41.0 | 51.0 | 81.0 | 81.0 | 71.0 |
Ion Izagirre | 41.0 | 51.0 | 51.0 | 41.0 | |
Byran Coquard | 46.0 | 71.0 | 67.0 | 41.0 | |
Juan Jose Lobato | 51.0 | 301.0 | 301.0 | ||
Jose Joaquin Rojas | 51.0 | 101.0 | 101.0 | 71.0 | |
Sergio Henao | 51.0 | 51.0 | 81.0 | 81.0 | 71.0 |
Roman Krezuiger | 51.0 | 81.0 | 67.0 | 61.0 | |
Vincenzo Nibali | 56.0 | 34.0 | 41.0 | 67.0 | 51.0 |
Niki Terpstra
|
56.0 | 67.0 | 67.0 | 51.0 | |
Gorka Izagirre
|
34.0 | 151.0 | |||
Daryl Impey
|
61.0 | 81.0 | 67.0 | ||
Wout Poels
|
71.0 | 51.0 | 67.0 | 81.0 | 71.0 |
Oliver Naesen | 71.0 | 51.0 | 101.0 | 126.0 | 71.0 |
Tony Gallopin | 71.0 | 51.0 | 126.0 | 71.0 | |
Jelle Vanendert | 71.0 | 51.0 | 67.0 | ||
Alexis Vuillermoz | 71.0 | 51.0 | 151.0 | ||
Diego Ulissi | 71.0 | 51.0 | 101.0 | 101.0 | 71.0 |
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