Presentazione Lotto NL – Jumbo 2017
La Lotto NL – Jumbo spera in un 2017 dal sapore più dolce rispetto all’ultima stagione. La formazione olandese è riuscita a togliersi delle belle soddisfazioni nel corso dell’ultima annata, ma il primo pensiero è sicuramente quello legato a Kruijswijk e quella caduta al Giro quando era saldamente al comando della classifica generale. La squadra cercherà quindi la “vendetta” nella Corsa Rosa, ma questo non sarà l’unico obiettivo visto che ci sono diversi corridori pronti a mettersi in mostra ed ottenere dei risultati molto importanti.
GLI UOMINI PIU’ ATTESI
Steven Kruijswijk è sicuramente l’uomo di punta della squadra olandese. L’olandese spera di essersi lasciato tutta la sfortuna alle spalle nel 2016, visto che oltre alla caduta al Giro c’è stata quella ad inizio Vuelta a España colpendo un paletto di ferro segnalatico che non era stato coperto, per mettere in mostra le sue qualità in salita. L’obiettivo principale sarà ovviamente il Giro d’Italia con il sogno di salire sul podio finale con la maglia rosa adosso. Le qualità lo scalatore di Nuenen le ha tutte e nonostante la forte concorrenza proverà in tutti i modi a rendere reale il suo sogno. La squadra crede molto nelle sue qualità tanto da aver ingaggiato un corridore molto importante come Jurgen Van den Broeck per supportarlo in salita. Il belga viene da due stagioni da dimenticare, ma ora avrà la possibilità di rilanciarsi, aiutando il proprio capitano in alcune occasioni e provando magari in altre corse del calendario WorldTour ad ottenere qualche risultato personale. Al fianco di Kruijswijk ci sarà poi anche Enrico Battaglin. L’italiano è stato fondamentale l’anno scorso al Giro nel supportare nel migliore dei modi il capitano e anche quest’anno il suo ruolo non cambierà al Giro. Per l’ex Bardiani – CSF però ci saranno anche diverse occasioni in cui mettersi in mostra visto il suo spunto veloce e la sua capacità di superare senza grandi problemi brevi salite.
Se per il Giro d’Italia l’obiettivo sarà quello di fare classifica, discorso diverso si può fare per il Tour de France. Per la prima volta nella sua storia la squadra olandese metterà da parte qualsiasi ambizione in classifica generale alla Grande Boucle, puntando fin dalla partenza sulle vittorie di tappa. Robert Gesink dopo aver superato tantissimi problemi fisici non è riuscito più a tornare un corridore da corse di tre settimane e quindi cercherà di centrare dei risultati personali. Con la partenza di Kelderman nella squadra si apre poi un buco legato agli uomini di classifica. Questo spazio in realtà potrebbe esser occupato da George Bennett che l’anno scorso ha già dimostrato le sue qualità centrando la Top10 nella Vuelta a España, risultato il primo neozelandese a riuscire in quest’impresa in un Grande Giro.
Per quanto riguarda le volate invece tutti gli occhi saranno rivolti a Dylan Groenewegen. L’olandese, che quest’anno si testerà anche in alcune classiche del nord, è stata una delle rivelazioni dell’ultima stagione con ben undici successi e con diversi buoni piazzamenti anche in corse importanti come il Tour de France. L’obiettivo per il 2017 è quello di fare un ulteriore salto di qualità per poter esser considerato alla pari dei velocisti migliori al mondo. L’esplosione di Groenewegen ha portato inoltre la Lotto NL – Jumbo alla decisione di non rinnovare il contratto a Hofland. Per sostiuirlo la squadra olandese ha ingaggiato Juan Jose Lobato che è reduce da un 2016 abbastanza negativa, ma che in un nuovo ambiente spera di rilanciarsi e ritornare quel corridore che all’esordio alla Milano – Sanremo sfiorò il podio.
Altro corridore in cerca di rilancio è sicuramente Lars Boom. L’olandese è reduce da due stagioni opache in casa Astana e proprio per questo è tornato alla squadra che lo lanciò fra i professionisti. Il suo compito però non sarà facile visto che avrà la pesante eredità di Sep Vanmarcke nelle classiche del nord in cui sarà il capitano unico del team. Boom inoltre sarà un corridore importante anche nelle cronometro dove la squadra potrà contare anche sulle qualità di Primoz Roglic, che dopo aver sorpreso al Giro vincendo la crono del Chianti e sfiorando la maglia rosa nel prologo inaugurale si testerà al Tour de France, e di Vitor Campenaerts. Proprio quest’ultimo è uno dei grandi talenti del team visto che oltre alla cronometro, laureandosi campione nazionale belga, ha dimostrato di avere un buono spunto veloce e di esser in grado di superare brevi salite senza particolari difficoltà.
LE GIOVANI PROMESSE
Il 2017 sarà un anno molto importante per Koen Bouwman e Alexey Vermeulen. I due sono al loro secondo anno con il team e dopo un primo anno di ambientamente, anche se Bouwman ha dimostrato in alcune occasioni le sue qualità a cronometro, sono chiamati a mostrare il loro talento e ripagare la fiducia della squadra. Grande attesa poi c’è per Amund Grondahl Jansen, Steven Lammertink e Antwan Tolhoek. I tre sono corridori di cui si parla molto bene e dai quali ci si attende molto in futuro, anche se ovviamente avranno bisogno di tempo per ambientarsi alla nuova categoria visto che ad esclusione di Tolhoek, che l’anno scorso correva nella categoria Professional con la Roompot, sono tutti alla loro prima esperienza fra i professionisti.
IL ROSTER
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