Un Anno Fa…Vuelta a España 2020, Chris Froome guida lo sciopero causato dai ritardi assegnati ieri: partenza ritardata e classifica cambiata?

Anche la Vuelta a España 2020 vede uno sciopero del gruppo. Tuttavia, si tratta di qualcosa di ben diverso, sia nel risultato che nelle intenzioni del gruppo, sirpetto a quanto successo al Giro d’Italia. Se a Morbegno il gruppo ha sostanzialmente dimezzato la tappa, qui la protesta è durata pochi minuti, con Chris Froome che sembrava guidare le lamentele dei corridori in seguito a quanto successo ieri, quando è stato assegnato un distacco al traguardo, senza che venisse applicata la regola dei tre secondi. Guardando al tipo di arrivo, la scelta dei cronometristi appare logica, tuttavia nel regolamento, e quanto era stato confermato ieri in partenza, riportava che sarebbe stata applicata.

La differenza è stata nel vantaggio che grazie alla sua accelerazione ha guadagnato all’arrivo Primoz Roglic, proprio tre secondi. Ovviamente, la Ineos Grenadiers che ha perso la Maglia Rossa a favore della Jumbo – Visma, guidava la protesta, ma non era l’unica squadra coinvolta. Tra i corridori che hanno espresso il proprio parere anche Mike Woods (EF Pro Cycling), che ha spiegato chiaramente come le tattiche e le strategie di squadre e corridori sarebbero stati diversi nel finale di ieri se avessero saputo che non sarebbe stata applicata la regola dei tre secondi.

La Jumbo – Visma avrebbe espresso parere favorevole, o comunque non si è opposta a quanto stava succedendo, tanto che l’unico a sembrare di voler partire era Luis Angel Maté, assieme ad altri colleghi spagnoli. Una situazione paradossale che si è risolta dopo qualche minuto, dopo che i corridori hanno parlato con la giuria. La tappa è così partita e si svolge per intero, ma potrebbero esserci conseguenze sulla classifica generale, con l’organizzazione che potrebbe aver accettato le lamentele e le richieste dei corridori. Una situazione molto confusa, resa ancora più incerta dal fatto che la macchina del presidente di giuria ha chiamato a sé l’ammiraglia della formazione di Roglic nei primi chilometri di corsa, lasciando presagire qualche possibile comunicazione.

Al momento, tuttavia, la classifica risulta invariata e lo sloveno corre in gruppo indossando regolarmente la Maglia Rossa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio