Tour de France 2025, Jonas Abrahamsen vince un mese dopo la frattura alla clavicola: “In ospedale piangevo pensando che non avrei corso il Tour, ho fatto di tutto per rientrare ed è fantastico aver vinto”
Jonas Abrahamsen felice e incredulo per il successo nell’undicesima frazione del Tour de France 2025. Una vittoria arrivata al termine di una giornata corsa a tutta da parte del norvegese, andato all’attacco sin dal chilometro 0 con Davide Ballerini (XDS Astana) e Mauro Schmid (Team Jayco AlUla) e capace poi di regolare l’elvetico in uno sprint serrato dopo aver resistito ai vari inseguitori con un vantaggio mai particolarmente ampio. Il 29enne ha così conquistato il suo secondo successo in carriera, il primo per la compagine scandinava alla Grande Boucle, a poche settimane da un infortunio che aveva rischiato di non fargli correre il GT transalpino.
“Mi sono rotto la clavicola quattro settimane fa – le parole di Abrahamsen – Piangevo in ospedale, pensando che non avrei corso il Tour de France. Ma il giorno dopo ero sui rulli. Ho fatto di tutto per rientrare. Sono venuto al Tour con l’ambizione di aiutare la squadra il più possibile. E ora essere qui, come vincitore di una tappa, è semplicemente fantastico“.
“Era il mio sogno vincere una tappa del Tour de France – ha proseguito il 29enne – Ieri ho percorso il tracciato e ho pensato che fosse troppo duro per me, ma sapevo di dover essere in fuga. Stamattina ho avuto la sensazione di poter vincere. Fin dall’inizio, ho dato il 100% per andare in fuga. So di avere un ottimo spunto e siamo stati in avanscoperta per molto tempo, andando a tutta dal chilometro 0″.
Negli ultimi chilometri, il norvegese è anche riuscito a gestire bene le energie: “Dovevo essere intelligente perché ero al limite nel finale. Abbiamo dovuto lavorare duramente tutto il giorno solo per andare via e poi per resistere agli inseguitori. Ho dato il massimo in volata, è stato così difficile superare [Mauro Schmid] ma pensavo: ‘Devo vincere questa tappa del Tour de France, devo vincere!’. Ci ho creduto tutto il giorno e sono riuscito a farcela, è incredibile“.