Tour de France 2025, finora Wout van Aert non ha tenuto il passo degli altri grandi: “Ma sto migliorando – La cronometro? Normalmente l’avrei fatta al massimo, ma devo essere realista…”
La prova di Rouen ha comunque aumentato il livello di fiducia di Van Aert: “Sì, sono soddisfatto – le parole del corridore belga raccolte da Sporza – Mi sono sentito meglio e penso questo sia un passo avanti. È stata una buona prova, anche se non eccezionale. Sull’ultima salita ho provato a tenere il ritmo dei primi, ma ho dovuto cedere. Comunque, il Tour de France non finisce certo qui”.
Van Aert aggiunge: “In cima all’ultima rampa non ero tanto lontano dai primi, ma eravamo tutti al limite e sono quelli i momenti in cui si formano i distacchi – il commento del portacolori giallonero – Sapevo che non sarei poi riuscito a rientrare, ma i nostri capitani erano nel gruppo davanti e quindi è una buona giornata. Io sono contento della mia prestazione”.
Per un Van Aert al meglio la giornata di oggi – mercoledì 9 luglio – potrebbe rappresentare una grande occasione, dato che c’è una cronometro individuale. Il belga ne ha già vinte 9 in carriera, di cui due proprio al Tour de France: “Ma stavolta devo pensare a quale approccio scegliere – le parole di Van Aert – Ci sono anche le tappe di giovedì e venerdì, che sono dure e potrebbero interessarmi. In passato, una cronometro l’avrei corsa al massimo, ma ora devo essere realista. Anche perché di certo non riuscirei a battere Remco Evenepoel“.