Tour de France 2022, Jonas Vingegaard: “Perché ho aspettato Tadej? L’essere umano ha la precedenza rispetto alla bici. Non voglio ancora parlare di vittoria del Tour”
Jonas Vingegaard felice e ancora concentrato al termine della diciottesima tappa del Tour de France 2022. Il corridore della Jumbo-Visma, infatti, ha conquistato l’ultimo arrivo in salita di questa edizione della Grande Boucle, che fa il paio con la vittoria in cima al Col du Granon e gli permette di rafforzare ulteriormente la leadership in classifica generale. Il corridore danese, che nel corso della gara si è reso protagonista di un grande gesto di fair play attendendo il rivale Tadej Pogacar, caduto in discesa, ha ora una vantaggio di 3’26” sullo sloveno, ma vuole comunque tenere alta la concentrazione.
“È incredibile – sono state le sue prime parole dopo il secondo successo di tappa in questo Tour – Stamattina ho detto a mia figlia e alla mia ragazza che oggi avrei vinto per loro. Quando Tadej è caduto, ha sbagliato un po’ la curva ed è finito sul terriccio. La bici ha dato la precedenza all’essere umano e quindi l’ho aspettato. Devo ringraziare tutti i miei compagni, Wout, Sepp, Tiesj, Nathan, Christophe, sono stati tutti incredibili ancora una volta oggi. Devo continuare a rimanere concentrato e a prenderla giorno per giorno. Non voglio parlare ancora della vittoria del Tour. Parliamone tra due giorni”.
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