Tour de France 2022, Fabio Jakobsen si scusa con Dylan Groenewegen: “Anche lui e la sua famiglia hanno passato brutti momenti”
Le prime volate del Tour de France 2022 hanno portato alla ribalta, in rapida successione, due corridori che, loro malgrado, su quella ribalta ci erano finiti insieme, non per motivi del tutto sportivi. Fabio Jakobsen (Quickstep-Alphavynil), infatti, ha vinto la seconda frazione della Grande Boucle, Dylan Groenewegen la terza. Proprio quello Jakobsen che aveva rischiato di morire per la caduta causata dallo stesso Groenewegen al Giro di Polonia 2020. Così, nelle ore successive alla vittoria del corridore della Bike Exchange, il velocista della Quickstep aveva sottolineato come fossero spariti “il rispetto e l’ammirazione” nei confronti del collega e connazionale.
Qualche giorno dopo, però, Jakobsen ha fatto un piccolo, ma significativo passo indietro. “Sicuramente mi rendo conto che anche Groenewegen e la sua famiglia sono passati attraverso momento difficili – – ha dichiarato a Nos – Lo riconosco. Domenica (dopo la tappa vinta dal collega e in cui Jakobsen si era piazzato quinto – ndr) ero un po’ frustrato. Mi scuso per quello che ho detto”.
Dopo l’incidente al Giro di Polonia, avvenuto nell’agosto del 2020 – Jakobsen ha dovuto subire una lunga di interventi chirurgici, riuscendo poi a tornare all’attività agonistica e anche a imporsi come uno dei velocisti più forti del lotto (solo nel 2022 ha vinto 10 volte). Groenewegen aveva invece ricevuto una squalifica di nove mesi. Ad ora, per lui, i successi nella stagione in corso sono cinque.
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