Tour de France 2022, David Gaudu: “Senza la squadra oggi avrei perso venti minuti”
David Gaudu salva con un gran finale la sua undicesima tappa del Tour de France 2022. In crisi già tra Télégraphe e Galibier, quando la Jumbo-Visma ha fatto esplodere la corsa, il transalpino è stato bravo a gestirsi, aiutato dai compagni Valentin Madouas e Michael Storer, e a fare una grande scalata del Col du Granon, che l’ha portato a chiudere la tappa al quinto posto con un distacco di 2’04” dal vincitore Jonas Vingegaard. Pur avendo perso una posizione nella generale per la grande azione di Nairo Quintana, il classe ’96 guadagna grande morale dalla tappa di oggi, che l’ha visto anche riprendere e staccare Tadej Pogacar.
“Tappa dura dall’inizio alla fine – ha esordito ai nostri microfoni subito dopo la tappa – Sono rimasto un po’ bloccato all’inizio sul Galibier, ma ho mantenuto la calma e ho fatto affidamento su una grande squadra, senza di loro stasera sarei scivolato a venti minuti oggi. Nell’ultima salita poi mi sentivo bene. Sapevo che la salita era dura e che Vingegaard era il più forte, quindi l’obiettivo non era riprenderlo, ma di gestire la salita e di riprendere gli altri uno alla volta. È andata così e ora ho già voglia di arrivare a domani per vedere come andrà. Come è stato riprendere Pogacar ? Questo è il ciclismo. Nessuno è immune a una giornata no (frase che il francese aveva già detto proprio a proposito dell’ormai ex maglia gialla – ndr)”.
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