Tour de France 2021, Mark Cavendish al via? “Non con questo stipendio”, risponde il britannico e Lefevere valuta un adeguamento

Mark Cavendish potrebbe improvvisamente ritrovarsi al via del Tour de France 2021. Una ipotesi che appariva quasi impossibile pochi mesi fa, ma che dopo le discrete prestazioni del britannico e i problemi fisici di Sam Bennett comincia a prendere corpo. Con l’irlandese costretto a rinunciare al Giro del Belgio e che dovrà restare completamente fermo qualche altro giorno ancora, a sostituirlo nella corsa di casa della corazzata di Patrick Lefevere è stato proprio l’esperto britannico, che quest’anno è tornato al successo dopo una lunga astinenza, ottenendo inoltre anche numerosi piazzamenti. Uno stato di forma in crescendo quello del 35enne, arrivato tuttavia in inverno all’ultimo minuto nello squadrone belga, con un contratto praticamente al minimo sindacale e senza che fosse prevista alcuna partecipazione nei grandi giri.

Lo scenario è tuttavia completamente cambiato ed è stato lo stesso team manager ad avvicinarlo riguardo la possibilità che possa essere sabato 26 giugno in Bretagna per il Grand Départ. “Sono andato a cena con Mark domenica sera e l’argomento è venuto fuori – spiega Lefevere a Het NieuwsbladGli ho chiesto ‘Vuoi fare un altro GT?’ e lui mi ha risposto ‘Non con questo stipendio’. So che può sembrare una risposta cinica, ma capisco il suo punto di vista. Mark ha 35 anni ed è venuto da noi last minute e quando ha firmato il Tour era assolutamente fuori questione. Ha firmato un contratto al minimo perché avevamo aspettative minime”.

Ben diverso, spiega l’esperto dirigente belga, sarebbe l’approccio con cui inevitabilmente Cavendish arriverebbe alla Grande Boucle, da parte della squadra, ma non solo. Le pressioni sarebbero infatti inevitabilmente alte, così come le possibili ripercussioni psicologiche a cui sarebbe sottoposto: “Capisco che non stia fremendo per fare il Tour. Per lui significherebbe essere sotto pressione, costantemente sotto la lente d’ingrandimento dei media. Anche se dovesse solo avvicinarsi al successo, tutti immediatamente comincerebbero a parlare del record di Eddy Merck, che ha 34 vittoria al Tour contro le 30 di Mark. Non è giusto valutare un corridore che corre con lo stipendio al minimo come se fosse il primo velocista della Deceuninck-QuickStep, con tutte le pressioni e le aspettative che questo comporta”.

Possibile dunque un meritato adeguamento del contratto affinché Cannonball possa essere al via, anche perché altrimenti Patrick Lefevere ammette “non c’è un piano B se Bennett non sarà al via” e al momento ci sono molte incertezze per un infortunio che potrebbe tenerlo fuori più a lungo del previsto. La soluzione potrebbe dunque essere “offrire un nuovo contratto a Cavendish prima del Tour, con migliori condizioni. Con il livello che ha raggiunto adesso, vuole continuare almeno per un anno”.

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