Tour de France 2020, Froome: “Percorso spietato, sarà grandioso. Il mio recupero procede bene”
Chris Froome ha cerchiato con il pennarello rosso il Tour de France 2020. Il britannico non pensa ad altro dopo il grave infortunio che gli ha impedito di partecipare all’edizione di quest’anno, in cui avrebbe tentato l’assalto alla sua quinta Grande Boucle per eguagliare il record assoluto. Per quanto la vittoria finale sia rimasta in casa Ineos, con Egan Bernal in grado di procedere il compagno di squadra (vincitore nel 2018) Geraint Thomas, l’uomo più rappresentativo della formazione non ha potuto giocarsi le sue carte nel grande obiettivo stagionale. E per questo alla presentazione è parso più motivato che mai.
“È un percorso spietato ma va bene” ha esordito il kenyano bianco ai microfoni di CyclingPro.net, a margine della presentazione a Parigi: “Penso sarà una corsa davvero esplosiva, con diverse montagne. Credo sia grandioso, dà molte opportunità di lottare per la classifica generale. Questo è ciò che ognuno vuole vedere, una grande battaglia tra i rivali. Anche per i corridori è grandioso, dà molte opportunità di provare a fare la corsa per vincere”.
Froome ha poi voluto rassicurare sul suo recupero dall’infortunio subito a giugno, mentre stava provando il percorso della cronometro del Giro del Delfinato 2019: “Il mio recupero sta andando bene, come potevo sperare. C’è ancora un lungo percorso davanti a me per il pieno recupero, siamo ancora nei primi giorni. Ma almeno tutto è iniziato sulla strada giusta”. Resterà da capire come la Ineos deciderà di gestire le gerarchie anche nella prossima edizione, in cui potrebbe avere al via i vincitori delle ultime tre edizioni del Tour de France: appunto Froome, Thomas e Bernal. Ma su quest’argomento il vincitore di quattro edizioni si è già espresso negli ultimi giorni, dichiarandosi sicuro della fedeltà del colombiano.
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |