Movistar, Enric Mas scalpita in vista del Tour de France: “Sarà una guerra, io parto per andare sul podio”

Enric Mas non nasconde le sue ambizioni. Il gioiellino della Movistar, arrivato nella squadra spagnola dopo le partenze di Mikel Landa e Nairo Quintana, sarà al via del Tour de France 2020 formando con Alejandro Valverde una coppia d’assi decisamente stuzzicante.  Il maiorchino non nasconde le sue ambizioni in vista della Grande Boucle (29 agosto-20 settembre), anche se il campo partenti, sulla carta, sarà a dir poco stellare. Mas, poi, sarà anche al via della Vuelta a España 2020, altra competizione in cui si dice determinato a lasciare il segno nella classifica generale. Di certo, lo spagnolo non ha paura di farsi vedere.

“Il percorso di questo Tour de France mi ricorda molto la Vuelta 2018 (che Mas chiuse al secondo posto della generalendr). Di solito ci sono giornate di montagna in successione e altre di pianura, ma stavolta è diverso. Io lo affronterò con grande determinazione e partirò con l’obiettivo di salire sul podio. Sì, l’esperienza è un vantaggio che hanno gli altri, io di Tour ne ho corso solo uno, quello dell’anno scorso. Ma è anche vero che alla mia seconda Vuelta sono salito sul podio. Il Tour è diverso, certo, ma io ci proverò”.

Mas, e Valverde, dovranno fare i conti contro squadre iper-attrezzate, come Team INEOS e Jumbo-Visma.  “Ma noi avremo comunque una formazione molto forte – le parole di Mas – E potremo anche sfruttare quella che potrebbe essere una guerra fra queste due squadre, che hanno tre capitani ciascuna”.

Il programma dello scalatore delle Baleari inizierà dalla Vuelta Burgos (28 luglio-1 agosto); poi Giro del Delfinato (12-16 agosto), Campionati nazionali (20-23 agosto) e l’attacco al Tour de France: “Avrò abbastanza giorni di corsa prima della corsa francese, credo che ci arriverò con il ritmo giusto nelle gambe. Forse a Burgos mi mancherà qualcosa, ma credo che già al Delfinato avrò lo spunto giusto: sarà una guerra, come quella che ci sarà al Tour. Vero che in precedenza correremo meno degli altri anni, ma penso che ci saranno tanti corridori molto più freschi del solito. E che a metà novembre tanti di noi saranno in sella”.

Uno di questi sarà proprio Mas, che punta pure al Grande giro di casa: “Ci penso, sì, ed è una gara che adoro. Ho ricordi indimenticabili”, dice il 25enne, che ha chiuso il 2019 vincendo una tappa e la classifica generale al Tour of Guanxi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio