Tour de France 2018, Thomas rosicchia secondi: “Nessuno mi ha seguito. Siamo pronti per domani”

Geraint Thomas conferma tutte le ambizioni con le quali si è presentato al Tour de France 2018. Unico elemento del Team Sky a non essere stato sacrificato nella frazione inaugurale dopo la caduta del capitano Chris Froome, quando gli è stato comandato di restare nel gruppo principale, il gallese ha guadagnato oggi un secondo di abbuono sul Traguardo Bonus di Saint Florent des Bois posto a 14 chilometri dall’arrivo. Un altro piccolo segnale sulla volontà del vincitore del Giro del Delfinato 2018 di guardare con interesse alla classifica generale, specie qualora il Keniano Bianco dovesse dimostrare di non aver smaltito le fatiche del Giro d’Italia 2018 vinto poco più di un mese fa.

Ero davanti e nessuno sembrava interessato all’abbuono, infatti nessuno mi ha seguito. Non mi è costato alcuno sforzo e mi ha fatto guadagnare un secondo. Il finale, però, è stato davvero folle. Vedendo le cose in tv non ci si rende conto, ma è stata una vera e propria battaglia negli ultimi 20 km, con tutti che volevano stare davanti, velocisti e uomini di classifica. In una gara come il Tour de France bisogna stare attenti in ogni istante”.

La tappa vinta da Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) e che ha permesso al tre volte iridato di conquistare la maglia gialla, ha visto la formazione britannica sempre in prima linea nelle fasi finali: “Oggi la cosa più importante era restare al coperto. È stata ancora più nervosa di ieri perché vedendo quel che era successo nella prima tappa tutti volevano stare davanti ed era molto pericoloso. Per fortuna abbiamo corso bene come squadra e siamo rimasti al riparo”.

Domani la formazione di Dave Brailsford avrà la prima chance per dare una spallata alla classifica generale grazie alla cronometro a squadre, una prova già dominata di recente proprio al Giro del Delfinato: “Siamo pronti. Penso che dovremo partire presto a causa dei problemi di ieri, ma dovremmo cavarcela“.

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