Tour de France 2018, Bardet tranquillo: “Abbiamo fatto una buona crono, le gambe sono buone”
Romain Bardet soddisfatto dell’esito della cronosquadre del Tour de France 2018. Il capitano della Ag2r La Mondiale sapeva di doversi difendere in questa circostanza e ci è riuscito tutto sommato abbastanza bene, in line con le aspettative, grazie soprattutto al supporto di una squadra costruita con il dichiarato obiettivo di andare a coprire i suoi punti deboli. Perdendo 1’15” dalla BMC vincitrice della prova, lanciando Greg Van Avermaet in giallo, la compagine francese permette al suo leader di restare molto vicino a buona parte dei grandi pretenenti, pagando così un ritardo intorno ai venti secondi dai vari Richie Porte (BMC) e Chris Froome (Sky), neanche dieci da Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida).
“Abbiamo fatto una buona crono – ha commentato al traguardo – La squadra ha lottato compatta per ottenere un buon tempo, coinvolgendo tutti e otto gli uomini. Tanto di cappello a coloro che si sono staccati a dieci chilometri dal traguardo, come Axel Domont e Silvan Dillier, che hanno dato il 100% di sé stessi. Tony Gallopin ha fatto un lavoro enorme malgrado la costola rotta e Pierre Latour è stato impressionante, è indubbiamente il miglior passista di Francia”.
In una giornata in cui non può non lodare lo sforzo corale, prendendo poi dopo il traguardo il tempo per andare a ringraziare singolarmente uno a uno tutti i suoi compagni, il 28enne transalpino si mostra soddisfatto anche delle sue sensazioni. “Le gambe sono buone se consideriamo che vengo da cinque settimane senza correre – analizza – Aspetto questa prima settimana di tensione crescente puntando ad essere in forma in tempo per le montagne. Bisogna stare concentrati per 21 tappe. Il livello è molto alto e secondi preziosi possono essere guadagnati ovunque”.
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