Tour de France 2017, Presentazione Tappa 14: Blagnac – Rodez

Il weekend del Tour de France 2017 si apre con una frazione che potrebbe sorridere ai coraggiosi. I 181,5 chilometri che porteranno i corridori da Blagnac a Rodez sembrano infatti favorire gli attacchi da lontano, soprattutto analizzando il finale di tappa. Dopo i primi 81 chilometri quasi completamente pianeggianti, non ci sarà praticamente più un metro di pianura, con tutta la seconda parte del percorso caratterizzata da un continuo saliscendi che potrebbe rendere difficile la vita agli inseguitori. 

ORARIO DI PARTENZA: 13:20

ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 17:27 – 17:57

DIRETTA TV: 13:20 Eurosport / 13:45 Raisport +  Rai 3 14:55

HASHTAG UFFICIALE: #TdF2017

I FAVORITI

Cosa vorranno fare gli uomini da classiche? Andare in fuga o decidere di correre come se la tappa fosse una classica vallonata, per giocarsi poi tutto nel finale? Siamo a metà gara, molte squadre sono impegnate anche nella lotta per le tappe con i velocisti o, soprattutto, per la classifica, quindi probabile che i grandi classicomani siano lasciati quasi a loro stessi, risparmiando più gregari possibile.

Finalmente, potrebbe essere la grande occasione di Michael Matthews, che Unibet quota 5.00. Il corridore del Team Sunweb non è in grado di giocarsi la volata con i grandi sprinter, ma se vuole ancora avere qualche possibilità per vincere la maglia verde, domani è la giornata perfetta per fare incetta di punti. Probabilmente lo vedremo entrare in fuga nelle prime battute di gara, ma se non dovesse riuscirci, la sua squadra è fra le poche che potrebbe decidere domani di fare la corsa per tutto il giorno.

Rivali molto quotati non mancano, anche perché è un’occasione quasi unica per molti. Si parte da Greg Van Avermaet (BMC / 4.50) e Philippe Gilbert (Quick-Step Floors / 8.00), che oggi hanno fatto le loro prove, forzando ma non troppo. In volata pagherebbero probabilmente dazio all’australiano, ma indurendo la corsa non sarà facile stargli appresso se dovessero trovare la gamba che ha permesso ad entrambi di vivere una primavera da assoluti protagonisti.

Tra le ruote veloci che bisognerà cercare di staccare in tutti i modi anche John Degenkolb (Trek-Segafredo / 23.00), Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida / 21.00), Ben Swift (UAE Team Emirates / 67.00) ed Edvald Boasson Hagen (Dimension Data / 23.00), corridori che potrebbero a loro volta inserirsi in fuga, ma che potrebbero anche trovare più interesse a restare tranquilli in gruppo, cercando di lasciar fare ai compagni. Difficile prevedere ora lo scenario, ma hanno le carte in regola per giocarsela in entrambi i casi.

Altri che domani hanno un’occasione importante indubbiamente anche Michael Albasini (Orica-Scott /41.00), Julien Simon (Cofidis  / 151.00), Jan Bakelants (Ag2r La Mondiale / 34.00), Tony Gallopin (Lotto Soudal / 67.00) e il nostro Diego Ulissi (UAE Team Emirates / 26.00), che inserendosi in una fuga da lontano potrebbero dare del filo da torcere a tutti. Potenzialmente, son corridori che potrebbero anche giocarsela in un arrivo di gruppo, ma rischierebbero a quel punto, soprattutto se la corsa dovesse indurirsi maggiormente, di doversi sacrificare per i propri capitani.

Un finale del genere infatti è perfetto anche per un uomo come Daniel Martin (Quick-Step Floors), che sul muretto finale potrebbe cercare di andarsi a prendere una vittoria di tappa e qualche altro secondo rispetto ai suoi rivali, meno esplosivi di lui in questi arrivi. Unibet conferma le sue buone chances assegnandogli una quota di 18.00, tra le più basse del giorno. Se se la dovessero giocare i big, Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac / 101.00) avrebbe a sua volta una buona occasione per cercare la doppietta, mentre in casa Sky si potrebbe sfruttare lo spunto di Michal Kwiatkowski (41.00)o di Sergio Henao, che potrebbero avere anche qualche libertà per un’azione da lontano visto che non c’è una maglia gialla da difendere. Romain Bardet (Ag2r La Mondiale / 301.00) potrebbe anche lui fare bene, anche se un uomo come Alexis Vuillermoz (101.00) potrebbe sfruttare anche lui la sua potenza improvvisa per sorprendere, mentre spazio potrebbe essere dato anche a Olivier Naesen (29.00).

Tra gli italiani, potrebbe essere una giornata adatta anche a Fabio Felline (Trek-Segafredo / 41.00), Alberto Bettiol (Cannondale-Drapac / 41.00), Damiano Caruso (BMC / 251.00), Gianluca Brambilla (Quick-Step Floors / 81.00), per i quali bisogna tuttavia capire il ruolo in squadra rispetto ai propri capitani. Via libera potrebbe averla anche Carlos Betancur (Movistar / 101.00), il cui capitano potrebbe trovare altri compagni per scortarlo in una tappa come questa.

In una lotta che si prospetta molto aperta potrebbero anche inserirsi uomini come Jay McCarthy (Bora-hansgrohe / 81.00), Thomas Voeckler (Direct Energie / 81.00), Pierre Rolland (Cannondale-Drapac / 201.00), Florian Vachon (Fortuneo – Oscaro / 401.00), Tiesj Benoot (Lotto Soudal / 67.00) e Tim Wellens (Lotto Soudal / 34.00), corridori dall’indole aggressiva, che potrebbero trovare l’attimo vincente in una tappa in cui l’importante sarà farsi trovare al posto giusto al momento giusto.

BORSINO DEI FAVORITI

***** Michael Matthews
**** Philippe Gilbert, Greg Van Avermaet
*** Michael Albasini, Dan Martin, Diego Ulissi
** Jan Bakelants, Edvald Boasson Hagen, Michal Kwiatkowski, Rigoberto Uran
* Sonny Colbrelli, John Degenkolb, Fabio Felline, Ben Swift, Tim Wellens

METEO

Cielo soleggiato, temperature min 18°C max 25°C, precipitazioni 10%, umidità 48% vento 19 km/h

MAGGIORI INSIDIE

Il finale di tappa presenta pochi metri in cui rifiatare e gli uomini di classifica dovranno fare grande attenzione per evitare di rimanere in qualche buco e perdere magari tempo prezioso. Se qualcuno volesse provare qualche imboscata, c’è terreno in abbondanza per provarci, soprattutto per cercare di isolare la maglia gialla. A quel punto, se non ci dovessero essere squadre interessate alla vittoria di tappa, magari per una fuga in atto, potrebbe succedere di tutto… Infine, attenzione anche al muro finale, in cui sicuramente qualcuno proverà a forzare per guadagnare fosse anche solo qualche piccolo secondo.

MATERIALE TECNICO

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