Tour de France 2017, Fuglsang: “Ho provato a fare una volata lunga per sorprendere gli altri”

Jakob Fuglsang ha sfiorato il successo sul traguardo di Chambéry. Il danese nella nona tappa del Tour de France 2017 ha provato ad anticipare tutti gli avversari con una volata lunga, venendo però ripreso e chiudendo alla fine la tappa al sesto posto. Un tentativo di volata lunga voluto così come spiega lo stesso portacolori della Astana: “Pensavo che Uran era più veloce rispetto al Delfinato e di conseguenza ho tentato di fare una volata lunga perché sapevo che Uran sarebbe stato molto forte. Speravo di fare una volata lunga e sorprendere tutti“. “Alla fine comunque è una giornata perfetta per noi – aggiunge il vicecampione olimpico – Possiamo essere molto felici anche se non abbiamo vinto la tappa”.

Lo scalatore della Astana si è poi soffermato sulle polemiche per l’eventuale attacco del suo compagno di squadra Fabio Aru quando Chris Froome ha avuto un problema meccanico: “Non sono nello specifico cosa sia successo a Froome. Ma non si può aspettare un corridore quando ha un problema meccanico, magari hai un momento difficile e aspetti due minuti per rifiatare e poi tornare a fare il resto della salita. In questo caso però avevamo una tattica di attaccare presto in salita e ci sentivamo bene. Dovevamo fare la nostra tattica”.

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