Richie Porte approccia al Tour de France 2017 con grande convinzione. Protagonista di un ottimo 2017, il corridore della BMC vorrebbe consacrarsi definitivamente con un ottimo risultato alla Grande Boucle, auspicando di non dover fare i conti con la sfortuna, che in più di una occasione lo ha rallentato nei Grandi Giri. “Ho grande fiducia e sento di essere al giusto livello per poter raggiungere il top a luglio – commenta l’australiano – Ho una squadra fortissima attorno a me e a Greg Van Avermaet, credo che possiamo far bene”.
Lo scorso anno aveva dimostrato di avere le gambe per salire sul podio, ma i 100 secondi persi nella seconda tappa a causa di un imprevisto e l’incredibile incidente sul Mont Ventoux lo hanno rallentato. In questa occasione la musica potrebbe cambiare e ci sono alcuni appassionati che pensano possa mettere in difficoltà il grande favorito Chris Froome. Elemento che potrebbe mettere pressione su Porte, il quale non vuole lasciarsi sopraffare. “Sono un po’ emozionato e un po’ nervoso – spiega – Non posso negare che il Tour è il grande obiettivo della stagione, ma allo stesso tempo c’è molto stress. Bisogna trovare equilibrio, devi essere abbastanza fresco per mantenerti ad alti livelli per 21 tappe e penso di essere al punto giusto. Non vedo l’ora di iniziare con la cronometro di Dusseldorf e spero di vivere al meglio le tre settimane fino a Parigi”.
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