Tour of Britain 2019, Matteo Trentin irresistibile nella seconda tappa!

Sventola il tricolore sul traguardo della seconda tappa del Tour of Britain 2019. La Kelso – Kelso di 165,9 chilometri ha infatti visto imporsi allo sprint Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), che nelle ultime centinaia di metri è riuscito a rimontare Alex Dowsett (Katusha-Alpecin), fuoriuscito a tre chilometri dal traguardo con un attacco che solo per poco non è risultato vincente. Al secondo posto si è piazzato il belga Jasper de Buyst (Lotto Soudal), mentre il podio viene completato dal neerlandese Mike Teunissen (Jumbo-Visma). Per Trentin arriva anche la maglia di leader della corsa, che vestirà domani con undici secondi di vantaggio su Davide Cimolai (Israel Cycling Academy) e sullo stesso De Buyst.

Poco dopo il via, si forma già la prima fuga di giornata, composta da tre uomini: Gediminas Bagdonas (AG2R La Mondiale), Samuel Jenner (Team Wiggins LeCol) e Peter Williams (SwiftCarbon Pro Cycling), che riescono a guadagnare facilmente un vantaggio di poco inferiore ai tre minuti. Gli inseguitori, guidati dal Team Jumbo-Visma del capoclassifica Dylan Groenewegen, li tengono a bagnomaria fino a cavallo del centesimo chilometro, quando cominciano pian piano a recuperare terreno.

La tappa procede regolare per i successivi chilometri: ai meno 70 lo svantaggio è di poco superiore al minuto e mezzo, mentre ai meno 50 ai tre fuggitivi rimangono ormai meno di 60 secondi di margine. La corsa si accende sul breve GPM di Scott’s View: dal gruppo scatta Frederik Frison (Lotto Soudal), seguito poco dopo da Mathieu van der Poel (Corendon Circus). Poco dopo lo scollinamento, i due contrattaccanti raggiungono i battistrada, ma il plotone, grazie al lavoro della Mitchelton-Scott, comunque non lascia loro molto margine e li va a riprendere.

Si arriva così ai piedi dell’ultima asperità di giornata, quella di Dingleton (2,4 km al 6,8% di pendenza media), preceduta dall’ultimo sprint intermedio che viene conquistato da Matteo Trentin (che così guadagna preziosi secondi d’abbuono). Poco dopo l’inizio della salita attacca Pavel Sivakov (Ineos), che riesce a guadagnare un margine di una decina di secondi su tutti gli altri, mentre l’alta velocità fatta fa sì che Groenewegen si stacchi. Sivakov scollina con pochi secondi di margine, ma viene in fretta ripreso dal gruppo condotto dagli uomini dalla Israel Cycling Academy e ancora dalla Mitchelton-Scott che, essendosi accorte delle difficoltà di Groenewegen, lavorano di comune accordo per non permettere al neerlandese di rientrare.

Si va quindi verso uno sprint di un gruppo di una sessantina di uomini, ma ai -3 dal traguardo Alex Dowsett tenta un allungo; il britannico guadagna subito diversi metri, che si tramutano in sei secondi quando ormai è in vista dell’ultimo chilometro, ma un ultimo sforzo dei compagni di squadra dei velocisti rimasti fa sì che, a meno di 200 metri dall’arrivo, il forte passista venga ripreso dallo sprint di Trentin, che senza problemi riesce ad alzare le braccia al cielo davanti a De Buyst e Teunissen.

Risultato Seconda Tappa Tour of Britain 2019

Classifica Generale Tour of Britain 2019

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