Route d’Occitanie 2022, Michael Woods conquista la tappa regina e diventa il nuovo leader della corsa

Tappa e maglia per Michael Woods alla Route d’Occitanie 2022. Il portacolori della Israel – Premier Tech si è presentato al traguardo tutto solo dopo aver staccato a 2 chilometri e mezzo dalla conclusione Carlos Rodriguez (Inoes Grenadiers) con cui era andato all’attacco nella salita più dura di giornata. Lo spagnolo si è assicurato il secondo posto di giornata riuscendo a resistere al rientro dei due connazionali Jesus Herrada (Cofidis) e Alejandro Valverde (Movistar), rispettivamente terzo e quarto. Adesso il canadese guida la classifica generale con 1’16” di vantaggio su Rodriguez, con il portacolori della Cofidis che chiude il podio con 1’21” di ritardo.

Le grandi montagne non spaventano e subito sono in molti a provare la fuga. A centrare il tentativo dopo dieci chilometri di scatti e controscatti sono Morné Van Niekerk (St Michel – Auber 93), Niccolò Bonifazio (TotalEnergies) e Jonathan Hivert (B&B HOtels – KTM), ai quali il gruppo è ben felice di lasciare spazio, mentre vano è il tentativo di Jean Goubert (Nice Metropole Cote d’Azur) di raggiungerli, finendo per essere ripreso dal gruppo dopo 40 chilometri di corsa. Il terzetto intanto raggiunge un vantaggio massimo di 4’50”, con il gruppo che inizia a riavvicinarsi con l’arrivo delle prime salite.

I fuggitivi, quindi, vengono presto ripresi, con nuovi corridori che provano ad andare all’attacco in vista del Col de Jau. Nans Peters (AG2r), Igor Arrieta (Equipo Kern Pharma), Jokin Murguialday (Caja-Rural) e Ignatas Konovalovas (Groupama-FDJ) si presentano quindi ai piedi della salita più impegnativa di giornata con un vantaggio attorno ai 30” nei confronti del gruppo tirato da Arkea-Samsic e Ineos Grenadiers.

Konovalovas, però, fatica a tenere il ritmo di uno scatenato Arrieta, che tiene alta l’andatura davanti, riuscendo a guadagnare qualcosa nei confronti del gruppo principale. Il forcing dell’iberico continua però a fare male ai compagni di squadra, tanto che rimane presto da solo, con un vantaggio risicato nei confronti del gruppo. Sulla lunga, ma non difficile salita successiva, però, Arrieta fatica a rimanere tutto solo davanti: lo spagnolo viene ripreso, infatti, a 30 chilometri dalla conclusione. Intanto il passo degli uomini della Ineos Grenadiers si fa sentire nelle gambe degli avversari, con il gruppo che continua a perdere uomini, tra cui anche il leader della classifica generale Roger Adria (Equipo Kern Pharma).

Il grande lavoro della Inoes finisce per mettere in difficoltà anche uno dei capitani del team, Pavel Sivakov che si stacca da un gruppo oramai sempre più ridotto. A 20 chilometri dalla conclusione, è quindi Nicolas Edet (Arkéa Samsic) a prendere in mano le operazioni in testa al gruppo, ma appena il francese finisce il lavoro è Oscar Rodriguez a lanciarsi all’attacco, portandosi dietro Woods, mentre Nairo Quintana (Arkèa – Samsic) non riesce a tenere il ritmo. Il colombiano si mettere quindi ad inseguire assieme a Alejandro Valverde (Movistar) e Christian Rodriguez (TotalEnergies). I tre, però, fanno fatica, tanto che da dietro si riportano su di loro altri corridori.

I due leader della corsa continuano quindi a collaborare fino all’ingresso negli ultimi 3 chilometri: sull’ultimo strappo verso il traguardo, infatti, Woods prova a staccare con due accelerazioni il rivale spagnolo, riuscendoci al secondo tentativo. Il canadese si presenta così tutto solo al comando. Dal gruppo all’inseguimento di Rodriguez provano ad uscire, invece, Herrada e Valverde, con tuttavia non riescono a riprendere il connazionale che salva per un soffio il secondo posto.

Risultato Tappa 3 Route d’Occitanie 2022

Classifica Generale Route d’Occitanie 2022

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