Giro d’Italia 2018, Presentazioni Squadre: BMC
La BMC affronta il Giro d’Italia 2018 con una squadra che può ambire a brillare su diversi terreni. L’obiettivo principale è comunque quello di iniziare con il piede giusto, conquistando la prima Maglia Rosa grazie a Rohan Dennis, che punta decisamente forte sulla cronometro inaugurale di Gerusalemme. L’australiano, apparso in crescita al Giro di Romandia, tenterà poi anche di fare una buona classifica generale, per dare seguito alle sue ambizioni di evoluzione in corridore da corse a tappe. La tenuta sulle tre settimane, però, è tutta da verificare perché non porta a termine un GT dal Tour de France 2015.
Al suo fianco sarà presente Nicolas Roche. L’esperienza dell’irlandese sarà fondamentale, soprattutto in salita, per Dennis e, al contempo, rappresenterà l’alternativa di classifica in caso di débacle del proprio capitano. L’aver portato a termine, con buoni risultati, Tour e Vuelta nel 2017 lo pone nella posizione di avere le carte in regola per interpretare al meglio qualsiasi ruolo gli verrà assegnato.
Per le singole vittorie di tappa, la BMC proverà a sfruttare soprattutto la velocità di Jürgen Roelandts e Jempy Drucker, i quali dovrebbero formare la coppia deputata a farsi strada nelle volate a ranghi compatti. Per il lussemburghese si tratta del primo Giro d’Italia, ma in passato ha dimostrato alla Vuelta di sapersi districare bene in queste situazioni. Corridori coriacei, saranno pedine interessanti sopprattutto nelle tappe non proprio piatte.
Gli statunitensi proveranno a portarsi a casa qualcosa anche partendo da lontano, con Alessandro De Marchi pronto a buttarsi nella mischia nelle tappe di alta montagna, con la possibilità di giocarsi il successo parziale, ma anche uno sguardo alla Maglia Azzurra, che può essere alla portata di un corridore tenace e costante come lui, che già in passato ha mostrato di avere feeling con questa specialità.
Anche i giovani Loïc Vliegen e Kilian Frankiny, potrebbero godere di qualche giornata di libertà quando non saranno impegnati a lavorare al fianco dei capitani. Completa la selezione diretta da Max Sciandri e Valerio Piva l’esperto Francisco Ventoso, 36 anni tra pochi giorni, in carriera già vincitore di tappa al Giro, con il prezioso ruolo di trasferire la propria esperienza ai compagni.
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