Vuelta a España 2021, Presentazione Percorso e Favoriti Quattordicesima Tappa: Don Benito – Pico Villuercas (165,7 km)
Il penultimo fine settimana della Vuelta a España 2021 si apre con un interessante arrivo in quota. Il Pico Villuercas sarà infatti il traguardo sul quale si concluderà la quattordicesima frazione della gara spagnola, 165,7 chilometri e quasi 3500 metri di dislivello dopo la partenza da Don Benito. L’ascesa finale è una new entry per il GT iberico, e per l’occasione verrà scalata per due volte: a metà tappa, infatti, il gruppo affronterà anche l’altro versante della salita, composto dai due GPM del Puerto Berzocana e dell’Alto Collado de Ballesteros, che potrebbero ispirare qualche coraggioso a tentare qualcosa dalla media distanza, anche se lo scenario più probabile vedrà i favoriti scontrarsi sull’ascesa conclusiva. Come sempre, comunque, per il successo di giornata i fuggitivi non saranno assolutamente da sottovalutare.
ORARIO DI PARTENZA: 12:50
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:16-17:46
DIRETTA TV E STREAMING: 14:50-17:45 Eurosport 1 / Eurosport Player / GCN / Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta21
Percorso Quattordicesima Tappa Vuelta a España 2021
I primi 80 chilometri dopo la partenza da Don Benito sono i più semplici dell’intera tappa: a parte un tratto di falsopiano tra il chilometro 50 e il chilometro 70, il gruppo troverà infatti strada sostanzialmente pianeggiante fino ai piedi del primo GPM di giornata, il Puerto Berzocana, salita di terza categoria di 7700 metri al 5,2%. Giunti allo scollinamento, solo una manciata di chilometri in leggera discesa, seguiti da un segmento in contropendenza, precederanno l’Alto Collado de Ballesteros, breve ascesa di soli 2800 metri che proporrà però pendenze impegnative, che arriveranno a toccare anche il 20% (la pendenza media, invece, è del 14%). Una vera e propria rampa di garage che, se affrontata ad alta andatura, potrebbe far male a molti corridori.
La successiva discesa, che nel finale sarà affrontata al contrario e costituirà buona parte della salita conclusiva, porterà il plotone fino a Guadalupe, dove inizierà un anello di circa 40 chilometri caratterizzato da diversi brevi strappi, prima dei quali si transiterà però anche dal traguardo intermedio posto ad Alía. Terminato questo circuito e ritornati a Guadalupe, si affronterà quindi il Pico Villuercas, ascesa di 14,5 chilometri (preceduta però da altri tre chilometri all’insù) che presenta pendenze piuttosto irregolari (la media è del 6,2%), con tratti più duri che si alternano ad altri più pedalabili. Le pendenze più impegnative si incontreranno circa a metà della salita, anche se all’interno dell’ultimo chilometro si arriverà a toccare una punta massima del 15%.
Salite Quattordicesima Tappa Vuelta a España 2021
NOME | CAT | QUOTA | GPM | INIZIO | LUNGH | DISL | % MED |
Puerto Berzocana | 3 | 1053 | 86,7 | 79 | 7,7 | 405 | 5,2% |
Alto Collado de Ballesteros | 1 | 1415 | 97,5 | 94,7 | 2,8 | 393 | 14% |
Pico Villuercas | 1 | 1580 | 165,7 | 151,2 | 14,5 | 910 | 6,2% |
Favoriti Quattordicesima Tappa Vuelta a España 2021
Finora, i corridori che hanno dimostrato di avere la gamba migliore in salita sono stati tre, vale a dire Primoz Roglic (Jumbo-Visma) e il duo della Movistar formato da Enric Mas e Miguel Angel Lopez. Difficile, dunque, non includere i nomi di questi uomini tra quelli dei principali favoriti di questa tappa. In particolare, lo scalatore spagnolo è apparso in crescita di condizione, e l’accelerazione sulla rampa finale di Valdepeñas de Jaen, un arrivo sicuramente più adatto al rivale Roglic, è sintomo di ottima forma da parte del 26enne, che su una salita più adatta alle sue caratteristiche come quella del Pico Villuercas potrebbe dunque trovare la giornata giusta per lasciare il segno.
Ovviamente, il 31enne sloveno, vincitore fin qui di due frazioni, non può certamente essere messo da parte. Ad ogni arrivo in quota di questa Vuelta, il neo campione olimpico delle prove contro il tempo è praticamente sempre stato il più forte, quindi non sarebbe una sorpresa se lo fosse anche in questa occasione. Nelle ultime tre giornate di gara, tuttavia, il campione uscente è finito a terra in due diverse occasioni, quindi chissà che queste botte non finiscano per avere un impatto sulla sua prestazione. Per quanto riguarda Lopez, invece, il 27enne colombiano si è finora spesso messo a disposizione di Mas, ma non è detto che nel finale non possa giocarsi le sue carte e conquistare il successo di tappa, soprattutto se lui e il compagno di squadra riuscissero a mettere sotto scacco Roglic, che a quel punto sarebbe costretto a rincorrere solo uno dei due.
Il ruolo di “quarto incomodo” può sicuramente essere assegnato a Jack Haig, capitano della Bahrain Victorious dopo la debacle di Mikel Landa. L’australiano ha dimostrato di essere baciato da una condizione notevole, che gli ha quasi sempre permesso di rimanere assieme ai tre corridori sopracitati negli arrivi più impegnativi; provare a staccarli, però, è tutta un’altra cosa. Ci riuscirà in questa occasione? Chi ci dovrà provare è invece sicuramente la coppia della Ineos Grenadiers formata da Adam Yates ed Egan Bernal, i quali finora hanno spesso pagato dazio in salita: questa potrebbe essere la loro possibilità di invertire la tendenza e di recuperare qualcosa in classifica.
Tra gli altri big della generale, invece, saranno probabilmente costretti a difendersi Aleksandr Vlasov (Astana-Premier Tech), Felix Grossschartner (Bora-hansgrohe), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), Louis Meintjes (Intermarché-Wanty-Gobert) e David De La Cruz (UAE Team Emirates), che tuttavia, dato il loro ritardo dagli altri favoriti, potrebbero essere meno marcati e quindi provare a sorprendere, magari anche con un attacco dalla media gittata. Operazione, questa, che difficilmente potrà fare Guillaume Martin (Cofidis), il corridore più vicino alla Maglia Rossa Odd Christian Eiking (Intermarché-Wanty-Gobert).
Chi, invece, ci proverà da lontano, cercando di inserirsi nella fuga del mattino, saranno quei corridori ormai fuori classifica che puntano al successo parziale e, magari, a una graduatoria minore come quella degli scalatori. Un profilo, questo, che corrisponde a quello di Romain Bardet (Team DSM), che potrebbe ritrovarsi a lottare per entrambi gli obiettivi con Damiano Caruso (Bahrain Victorious), attuale Maglia a Pois e vincitore della nona tappa. Oltre allo scalatore transalpino, la formazione tedesca potrà comunque contare anche sul sorprendente Michael Storer, già a segno in due occasioni, mentre il team bahreinita avrà più carte da giocarsi grazie a corridori come Gino Mäder, Wout Poels e Mark Padun.
Sono comunque tanti corridori che possono ambire al successo attaccando da lontano, molti dei quali già visti in fuga nei giorni scorsi e che potrebbero riprovarci in questa occasione. Tra i più adatti al percorso di questa tappa possiamo citare Clement Champoussin e Geoffrey Bouchard (Ag2r Citroen), Jay Vine (Alpecin-Fenix), Ion Izagirre (Astana-Premier Tech), Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Mikel Nieve (Team BikeExchange), Mauri Vansevenant (Deceuninck-QuickStep), Sergio Henao (Qhubeka NextHash), Steff Cras (Lotto Soudal), Kenny Elissonde e Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo), Joseph Dombrowski e Rafal Majka (UAE Team Emirates).
Borsino dei Favoriti Quattordicesima Tappa Vuelta a España 2021
***** Enric Mas
**** Primoz Roglic, Miguel Angel Lopez
*** Jack Haig, Adam Yates, Egan Bernal
** Romain Bardet, Damiano Caruso, Aleksandr Vlasov, Felix Grossschrtner
* Michael Storer, Clement Champoussin, Gino Mäder, Jay Vine, Ion Izagirre
Meteo Previsto Quattordicesima Tappa Vuelta a España 2021
Per lo più soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità: 36%. Vento fino a 16 km/h in direzione NE. Temperatura prevista: minima 27°C, massima 31°C.
Maggiori Insidie Quattordicesima Tappa Vuelta a España 2021
L’insidia principale è rappresentata ovviamente dalla salita finale, caratterizzata da pendenze irregolari che, in molti tratti, superano anche il 7-8%. Il segmento più duro è posto circa a metà dell’ascesa, tuttavia non sono da sottovalutare nemmeno le pendenze che si incontreranno nell’ultimo chilometro. Una salita, dunque, dove i corridori (e, in particolare, gli uomini di classifica) dovranno gestire bene gli sforzi.
Altimetria e Planimetria Quattordicesima Tappa Vuelta a España 2021
Cronotabella Quattordicesima Tappa Vuelta a España 2021
LOCALITÀ | CHILOMETRI | ORARI | |||
---|---|---|---|---|---|
► | ◄ | 39KM/H | 37KM/H | 35KM/H | |
SALIDA NEUTRALIZADA | 165.7 | 0 | 12:50 | 12:50 | 12:50 |
SALIDA LANZADA | 165.7 | 0 | 13:02 | 13:02 | 13:02 |
CASAS DEL CASTILLO (EXT.) | 155.7 | 10 | 13:17 | 13:18 | 13:19 |
POBLADO DE LA ENCOMIENDA | 153.7 | 12 | 13:20 | 13:21 | 13:22 |
VALDIVIA (EXT.) | 150.7 | 15 | 13:25 | 13:26 | 13:27 |
GARGALIGAS (EXT.) | 145.7 | 20 | 13:32 | 13:34 | 13:36 |
OBANDO (EXT.) | 130.1 | 35.6 | 13:56 | 13:59 | 14:03 |
CAÑAMERO | 88.8 | 76.9 | 15:00 | 15:06 | 15:13 |
COMIENZA PUERTO | 86.7 | 79 | 15:03 | 15:10 | 15:17 |
PUERTO BERZOCAMA | 79 | 86.7 | 15:15 | 15:22 | 15:30 |
COMIENZA PUERTO | 71 | 94.7 | 15:27 | 15:35 | 15:44 |
PUERTO COLLADO DE BALLESTEROS | 68.2 | 97.5 | 15:32 | 15:40 | 15:49 |
GUADALUPE (EXT.) | 55.6 | 110.1 | 15:51 | 16:00 | 16:10 |
ALÍA. SPRINT BONIFICADO | 42.2 | 123.5 | 16:12 | 16:22 | 16:33 |
LA CALERA | 32.9 | 132.8 | 16:26 | 16:37 | 16:49 |
GUADALUPE | 15.2 | 150.5 | 16:53 | 17:06 | 17:20 |
COMIENZA PUERTO | 14.5 | 151.2 | 16:54 | 17:07 | 17:21 |
PICO VILLUERCAS | 0 | 165.7 | 17:16 | 17:30 | 17:46 |
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