Tour de France 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Sedicesima Tappa: Carcassonne – Foix (178,5 km)

La settimana decisiva del Tour de France 2022 si apre con una tappa incerta. I corridori ripartono da Carcassonne, dopo l’ultimo giorno di riposo, alla volta di Foix, centro situato nel dipartimento dell’Ariège nella regione del Midi-Pirenei. La tappa misura 178,5 chilometri che fileranno liscio per tre quarti, per poi ritrovarsi a scalare due GPM di prima categoria che scombineranno notevolmente le carte dei velocisti, meno quelle degli uomini di classifica. Il traguardo di Foix ha visto trionfare per ultimo Warren Barguil nel 2017.

ORARIO DI PARTENZA: 12:30
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:58-17:27
DIRETTA TV E STREAMING: 14:45-18:00 Rai2 | 12:15-17:45 Eurosport 1 / 12:15-17:45 Eurosport Player, Discovery+ / 12:15-17:45 GCN
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2022

Percorso Sedicesima Tappa Tour de France 2022

I primi 113 chilometri dopo la partenza fileranno via piuttosto lisci, con uniche difficoltà le brevi Côte de Saint-Hilaire (4ª cat., 1,5 km al 6,6%) e Col de l’Espinas (3ª cat., 5,3 km al 5%) poco dopo il via. Superato l’abitato di Vicdessos si inizierà a salire verso il Port de Lers (1ª cat., 11,4 km al 7%), salita lunga e con pendenze regolari che sicuramente può rappresentare un interessante rampa di lancio sia per i fuggitivi che, a volere, per qualche uomo di classifica che vuole recuperare terreno.

Dopo 16 chilometri di discesa si tornerà di nuovo a salire bruscamente verso il Mur de Péguère, salita meno lunga della precedente ma molto dura negli ultimi 3400 metri, che presentano pendenze costantemente sopra l’11%, con punte anche al 18%. Allo scollinamento, mancheranno però ancora 27 chilometri al traguardo quasi tutti in discesa. Chi transiterà in testa al GPM dovrà spingere a fondo per non farsi recuperare dagli inseguitori.

Salite Sedicesima Tappa Tour de France 2022

Favoriti Sedicesima Tappa Tour de France 2022

Non è una tappa facile da interpretare. I grandi interessati a questa giornata sono i fuggitivi, che si ritroveranno ad affrontare due salite impegnative dopo avere già speso molto nei primi 100 e oltre chilometri di pianura. È l’occasione giusta per gli scalatori per centrare una tappa non troppo impegnativa quando ormai le forze in gruppo cominciano a mancare e nella quale gli uomini di classifica non sono particolarmente interessati a chiudere.

Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost) non aspetta altro che vendicare il quinto posto di Losanna e il secondo di Mende e quindi sarà altamente probabile rivederlo in fuga. Le tappe successive saranno molto impegnative, quindi l’azzurro è tra i maggiori indiziati per una fuga da lontano insieme a Damiano Caruso (Bahrain Victorious), che dopo essere partito per fare classifica si trova ora lontanissimo dalla top ten. Queste ultime tappe sono ormai l’unico modo per lui per lasciare il segno. Rimanendo in Italia, anche Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e alla ricerca della fuga giusta che lo possa portare al successo di tappa.

Daniel Martinez (INEOS Grenadiers) è un altro corridore crollato all’improvviso in cerca di riscatto e la sua squadra ha dimostrato di non avere problemi a mandare in fuga i propri corridori. Tant’è che potremmo rivedere davanti anche Thomas Pidcock, già vincente e in grande crescita di forma. Tra gli scalatori propensi all’attacco troviamo anche Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), Bob Jungels (Ag2r-Citroen), vincitore della tappa di Châtel e Bauke Mollema (Trek-Segafredo), uomini decisamente in ottima forma.

Il pronostico è decisamente aperto e si possono fare molti nomi per il successo di tappa, da Nick Schulz (BikeExchange-Jayco) a Valentin Madouas (Groupama-FDJ). La BORA-hansgrohe non si farà scappare l’occasione di mandare un uomo davanti, con Lennard Kämna e Patrick Konrad, quinto a Mende, ma anche con Felix Großschartner e Aleksandr Vlasov che potrebbe sfruttare questa giornata per recuperare terreno in classifica generale. Abbiamo già visto in fuga con buone prestazioni anche Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Dylan Teuns (Bahrain VIctorious) e Carlos Verona (Movistar).

I pretendenti al successo di tappa non mancano e si possono citare anche Matej Mohoric, Luis Léon Sanchez (Bahrain Victorious), Alexey Lutsenko (Astana-Qazaqstan), e Andreas Kron (Lotto Soudal).

Tra gli uomini di classifica, i valori in campo sembrano ormai delineati, con Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) che si limiterà a seguire eventuali scatti di Tadej Pogačar (UAE Team Emirates), con Geraint Thomas e Adam Yates (INEOS Grenadiers), Romain Bardet (Team DSM), Nairo Quintana (Arkéa-Samsic), David Gaudu (Groupama-FDJ) ed Enric Mas (Movistar) che difficilmente si metteranno nella posizione degli attaccanti.

Borsino dei Favoriti Sedicesima Tappa Tour de France 2022

***** Alberto Bettiol
**** Tadej Pogačar, Daniel Martinez
*** Jonas Vingegaard, Damiano Caruso, Bob Jungels
** Aleksandr Vlasov, Thibaut Pinot, Thomas Pidcock, Nick Schulz
* Geraint Thomas, Bauke Mollema, Valentin Madouas, Lennard Kämna, Neilson Powless

I ciclisti più popolari su Zweeler Sedicesima Tappa Tour de France 2022

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Meteo Previsto Sedicesima Tappa Tour de France 2022

Temporali sparsi. Possibilità di precipitazioni: 50%. Umidità relativa: 60%. Vento direzione SSW fino a 10 km/h. Temperatura prevista: minima 25°C, massima 32°C.

Maggiori insidie Sedicesima Tappa Tour de France 2022

Le tappe successive ai giorni di riposo sono sempre molto insidiose, perché non tutti i corridori recuperano allo stesso modo. Inoltre due salite all’improvviso nella seconda parte del tracciato si preannunciano molto insidiose per buona parte del gruppo, anche se difficilmente vedremo schermaglie risolutive tra gli uomini di classifica. A meno che non piova.

Altimetria e Planimetria Sedicesima Tappa Tour de France 2022

Cronotabella Sedicesima Tappa Tour de France 2022

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