Tour de France 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Prima Tappa: Copenaghen – Copenaghen (13,2 km / cronometro)

Il Tour de France 2022 inizia venerdì 1 luglio con la cronometro individuale di Copenaghen. Dopo due anni di rinvii la Grande Boucle fa quindi tappa per ben tre giorni in Danimarca, iniziando da una prova contro il tempo che fa gola praticamente a tutti i corridori. Indossare la Maglia Gialla al termine di questa giornata è un orgoglio difficile da eguagliare e per questo la battaglia sarà serratissima lungo i 13,2 chilometri cittadini che comunque nascondono qualche insidia. Il primo corridore sarà al cancelletto di partenza alle ore 16, mentre la prova si concluderà alle 19:10 circa. Vedremo se sarà già un uomo di classifica o uno specialista a guardare tutti dall’alto al termine di questa prima giornata.

ORARIO DI PARTENZA PRIMO CORRIDORE: 16:00
ORARIO DI ARRIVO ULTIMO CORRIDORE (PREVISTO): 19:10
DIRETTA TV E STREAMING: 15:45-17:58 Rai2 | 15:30-19:45 Eurosport 1 / 15:30-19:45 Eurosport Player, Discovery+ / 15:30 – 20:00 GCN
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2022

Percorso Prima Tappa Tour de France 2022

Il centro di Copenaghen fa da sfondo a questa cronometro di 13,2 chilometri che inaugura il Tour 2022. Il corridori prenderanno il via da Nørre Voldgade, strada larga e senza insidie, per poi attraversare più volte i laghi che circondano il centro della città da Nord. Verrà poi superato il Kastellet, nota fortezza seicentesca a forma di stella, per giungere nella zona del porto e quindi verso i Giardini di Tivoli, parco divertimenti di fronte al quale è piazzato l’arrivo. L’unico rilevamento cronometrico intermedio è situato a davanti alla chiesa di San Giacomo, sulla Østerbrogade, dopo 6,6 chilometri.

Favoriti Prima Tappa Tour de France 2022

Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) è il favorito numero uno per questa prima cronometro. L’appuntamento con la storia aspetta il missile piemontese, che ha l’incredibile opportunità per vestirsi di giallo fin dall’inizio con la prospettiva di tenere la maglia, come successo al Giro d’Italia 2020, anche per i giorni successivi. Avrà studiato il percorso in ogni dettaglio e quindi potrà far valere l’importanza del proprio obiettivo personale soprattutto sugli uomini di classifica, su tutti Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) e Primož Roglič (Jumbo-Visma), che probabilmente non forzeranno troppo la mano se le strade dovessero essere viscide.

La sfida è quindi lanciata soprattutto con gli specialisti, a partire da Wout van Aert (Jumbo-Visma) che, seppur non in condizioni fisiche ottimali, rappresenta il contendente più credibile per questo primo successo. Vincitore dell’ultima cronometro dello scorso Tour e vicecampione di specialità in carica, proprio alle spalle di Ganna, il belga è alla ricerca dell’ennesimo successo alla Grande Boucle, quello che gli permetterebbe anche di indossare la Maglia Gialla  che finora ha ancora faticato a trovare. Anche Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix), se trova il giusto colpo di pedale, va considerato tra i grandi favoriti, visto che a cronometro si trova sempre a proprio agio anche se di fatto non vince spesso in queste specialità.

Il pericolo per i due favoritissimi arriva soprattutto dalla Svizzera, con Stefan Küng (Groupama-FDJ) e Stefan Bissegger (EF Education-EasyPost) che hanno tutte le carte in regola per giocarsi il successo di tappa. Soprattutto Küng ha un conto aperto con il Tour, dato che l’anno scorso perse la cronometro di Laval soltanto a causa dello strapotere generale di Pogačar, mentre il connazionale è uno degli specialisti di queste prove brevi.

Alle spalle dei favoritissimi, c’è sicuramente spazio per qualche outsider, che potrebbero essere rappresentato dai corridori di casa. Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Kasper Asgreeen (QuickStep-Alpha Vinyl) e Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) sono i più indicati per fare una buona prestazione. Il supporto del pubblico di casa sicuramente li spingerà a provare qualcosa di speciale. Attenzione poi anche a Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates), giovane talento che resta pericoloso, anche se ultimamente è uscito dai radar, trovandosi spesso a lavorare per i compagni. Ma in una giornata come questa, con una prova secca in cui può dare tutto, non va sottovalutato

Altri corridori che possono lasciare il segno in questa prova sono Geraint Thomas (INEOS Grenadiers), Yves Lampaert (QuickStep-Alpha Vinyl), Jan Tratnik (Bahrain Victorious) e gli italiani Mattia Cattaneo (QuickStep-Alpha Vinyl) e Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost).

Borsino dei Favoriti Prima Tappa Tour de France 2022

***** Filippo Ganna
**** Stefan Bissegger, Wout van Aert
*** Stefan Küng, Primož Roglič, Mathieu Van Der Poel
** Tadej Pogacar, Mads Pedersen, Geraint Thomas, Kasper Asgreen
* Alberto Bettiol, Mattia Cattaneo, Yves Lampaert, Jan Tratnik, Jonas Vingegaard

I ciclisti più popolari su Zweeler Prima Tappa Tour de France 2022

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per la Prima Tappa del Tour de France 2022. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

Partecipare costa 5,00 € per squadra e comincerà con un montepremi minimo di 1.000,00 €. Il premio per il vincitore sarà di 154,01 €.

Meteo Previsto Prima Tappa Tour de France 2022

Pioggia. Umidità relativa 76%, possibilità di precipitazioni 90%, vento direzione NNE a 23 km/h. Temperatura prevista: minima 19°, massima 22°.

Maggiori insidie Prima Tappa Tour de France 2022

Le cronometro urbane hanno sempre delle insidie che non vanno sottovalutate. I passaggi più pericolosi sono senza dubbio le svolte a gomito che, nonostante le strade larghe, vanno sempre prese alle giuste velocità e con la giusta traiettoria. Sbagliare vuol dire compromettere la prova o, peggio, rischiare brutti infortuni sbattendo contro le transenne. Oltretutto, la pioggia e il venti previsti aumenteranno i pericoli in maniera notevole, tra asfalto viscido e folate improvvise.

Altimetria e Planimetria Prima Tappa Tour de France 2022

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