Tour de France 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Dodicesima Tappa: Briançon – Alpe d’Huez (165,1 km)

Si preannuncia grande spettacolo nell’ultima giornata sulle Alpi del Tour de France 2022. Giovedì 14 luglio, nel giorno della festa nazionale francese, la Grande Boucle proporrà infatti quella che, sulla carta, può essere considerata una delle tappe più elettrizzanti di questa edizione, la Briançon – Alpe d’Huez di 165,1 chilometri, vero e proprio tappone di montagna con i suoi 4500 e più metri di dislivello. Esatta replica della 17esima frazione del Tour 1986, conquistata da Bernard Hinault, questa giornata vedrà i corridori affrontare nell’ordine il Col du Galibier (scalato per la seconda volta in due giorni), il Col de la Croix de Fer e la mitica Alpe d’Huez, tre salite Hors Catégorie che metteranno a dura prova le gambe di molti e che potrebbero essere già in grado di emettere pesanti sentenze in ottica classifica generale, soprattutto dopo quanto accaduto nella frazione precedente.

ORARIO DI PARTENZA: 13:05
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:55-18:29
DIRETTA TV E STREAMING: 14:45-18:25 Rai2 | 12:55-18:45 Eurosport 1 / 12:55-18:45 Eurosport Player, Discovery+ / 12:55-18:45 GCN
HASHTAG UFFICIALE: #TDF2022

Percorso Dodicesima Tappa Tour de France 2022

Il via verrà dunque dato da Briançon, con la strada che già nei primi dieci chilometri salirà in leggero falsopiano prima di iniziare l’ascesa vera e propria del Col du Galibier (23 km al 5,1%), che rispetto alla giornata precedente sarà affrontato dal versante opposto, più semplice, anche se nella seconda parte le pendenze si faranno un po’ più impegnative. Lungo la salita, che dopo poco più di un chilometro vedrà i corridori transitare anche dal traguardo volante di Le Monêtier-les-Bains, non dovrebbero mancare i tentativi per portar via la fuga di giornata, mentre difficilmente si potrà già assistere a un’azione da parte delle squadre degli uomini di classifica, che più probabilmente cercheranno di risparmiare le energie in previsione di quanto verrà dopo.

Raggiunti i 2642 metri dello scollinamento si affronterà quindi una lunga discesa (abbastanza tecnica nella prima parte) di più di 50 chilometri fino a Saint-Michel-de-Maurienne, interrotta a Valloire da un tratto in contropendenza che altro non è che il versante più breve del Col du Télégraphe. Seguiranno una quindicina di chilometri di fondovalle fino a Saint-Jean-de-Maurienne, dove avrà inizio la lunga e irregolare ascesa del Col de la Croix de Fer (29 km al 5,2%), salita lungo la quale qualche big potrebbe già cercare di muoversi e che sostanzialmente sarà divisa in tre parti. La prima, di circa 4000 metri, proporrà già delle pendenze interessanti, ma, dopo due chilometri di discesa, sarà il secondo troncone quello più impegnativo, sei chilometri nei quali le pendenze si aggireranno attorno al 9-10%. Questo tratto sarà seguito da 5000 metri suddivisi tra falsopiano e discesa, poi sette chilometri attorno al 4% prima degli ultimi sei chilometri, dove la strada tornerà ad impennarsi tra il 7 e l’8% fin quasi in vetta.

La successiva discesa, anch’essa piuttosto irregolare dato che verrà interrotta da un paio di tratti in contropendenza, misurerà 25 chilometri e sarà seguita da 15 chilometri di pianura che, dopo il passaggio da Le Bourg-d’Oisans, porteranno ai piedi dell’ascesa finale dell’Alpe d’Huez, affrontata per la 31esima volta nella storia del Tour. Lunga 13,8 chilometri e con una pendenza media dell’8,1%, questa mitica salita, famosa per i suoi 21 tornanti, proporrà subito pendenze superiori al 10% nei primi 2000 metri, che scenderanno a 8-9% nei successivi sei chilometri. Dopo un tratto più semplice al 6,5%, gli ultimi 5000 metri si apriranno con un chilometro all’11,5%, il punto più duro della salita, mentre la strada “spianerà” nei tre chilometri conclusivi con pendenze attorno al 5%.

Salite Dodicesima Tappa Tour de France 2022

Favoriti Dodicesima Tappa Tour de France 2022

Dopo quanto accaduto nella Albertville-Col du Granon e visto il traguardo prestigioso dell’Alpe d’Huez, potrebbero nuovamente essere gli uomini di classifica a giocarsi il successo di tappa. In questo caso, sono due i principali favoriti ad alzare le braccia al cielo su questo traguardo, la nuova Maglia Gialla Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). Il primo, galvanizzato dal successo nell’undicesima frazione e dall’essere riuscito a staccare il rivale, ha dimostrato di non aver paura ad attaccare, e, aiutato da una squadra molto solida, potrebbe cercare il colpo del ko nei confronti dello sloveno. Quest’ultimo, uscito sconfitto dal Col du Granon, ha però già annunciato di voler cercare subito il riscatto in questa giornata e, visto il carattere combattivo, se avrà le gambe farà sicuramente fuoco e fiamme sulla salita finale.

Tra gli altri big della generale, hanno mostrato un’ottima condizione Nairo Quintana (Arkea-Samsic) e Romain Bardet (Team DSM), che si sono dovuti arrendere solo a Vingegaard sul Col du Granon ma che sono riusciti a recuperare posizioni in classifica. Entrambi potrebbero quindi provare a fare un ulteriore passo in avanti su una salita che conoscono molto bene, dove il colombiano ha sfiorato il successo nel 2015 staccando l’allora Maglia Gialla Chris Froome e dove lo scalatore transalpino ha chiuso terzo nel 2018. Quest’ultimo, poi, potrebbe avere una marcia in più considerando che questa tappa si svolgerà il 14 luglio, giorno della festa nazionale francese, con i tifosi di casa che affolleranno le strade per provare a spingere i loro beniamini.

Un discorso, questo, che può valere anche per l’altro francese ancora in classifica, David Gaudu (Groupama-FDJ), ma anche per gli altri corridori transalpini messisi in mostra negli ultimi giorni, come Warren Barguil (Arkea-Samsic), Pierre Latour (TotalEnergies) o Thibaut Pinot (Gropuama-FDJ), che potrebbero cercare di inserirsi nuovamente in fuga per tentare di conquistare il prestigioso traguardo. Proprio qui, nel 2018 si impose Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), altro nome da tenere in considerazione per questa giornata assieme al compagno di squadra Adam Yates. Anche se nessuno dei due finora si è dimostrato superiore agli altri big, entrambi sono ancora in lotta per le parti alte della classifica, e non è da escludere che possano provare già ad attaccare in questa giornata.

Tra coloro che possono puntare a un buon piazzamento possiamo poi citare Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe), Louis Meintjes (Intermarché-Wanty-Gobert), Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan) ed Enric Mas (Movistar), che tuttavia difficilmente potranno lottare per il successo di tappa. Maggiori possibilità potrebbero avercela tutti quegli scalatori già piuttosto lontani in classifica e che potrebbero quindi provare a inserirsi in qualche azione da lontano, come Lennard Kämna (Bora-hansgrohe), Bob Jungels (Ag2r Citroen), Ion Izagirre (Cofidis), Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Michael Storer (Groupama-FDJ), Rigoberto Uran e Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Michael Woods e Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech), tutti corridori che potranno godere di una certa libertà visto il loro distacco dai big.

Altri uomini forti in salita e che hanno già provato ad andare in fuga nelle scorse giornate sono poi Dylan Teuns (Bahrain Victorious), Maximilian Schachmann e Patrick Konrad (Bora-hansgrohe), Matteo Jorgenson e Carlos Verona (Movistar) e la Maglia a Pois Simon Geschke (Cofidis), che potrebbe anche cercare di rafforzare la propria leadership nella classifica del GPM visti i tanti punti in programma in questa giornata. Poche, invece, le possibilità di veder trionfare un italiano su questo traguardo, con le speranze maggiori che sono riposte in Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Mattia Cattaneo (Quick-Step Alpha Vinyl) e Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), apparsi però tutti piuttosto lontani dalla migliore condizione.

Borsino dei Favoriti Dodicesima Tappa Tour de France 2022

***** Jonas Vingegaard
**** Tadej Pogacar, Romain Bardet
*** Nairo Quintana, David Gaudu, Geraint Thomas
** Adam Yates, Lennard Kämna, Thibaut Pinot, Bauke Mollema
* Warren Barguil, Bob Jungels, Alexey Lutsenko, Louis Meintjes, Aleksandr Vlasov

I ciclisti più popolari su Zweeler Dodicesima Tappa Tour de France 2022

Per avere dei parametri su cui basare le vostre scelte per il fantaciclismo o per altri giochi, vi proponiamo uno schema con i corridori selezionati dalla maggior parte degli utenti iscritti a Zweeler per la Dodicesima Tappa del Tour de France 2022. Chi tra i nostri favoriti ha goduto di una maggiore fiducia dagli appassionati? Da qualche outsider si attende un risultato a sorpresa? Tra i corridori che non abbiamo accreditato del ruolo dei favoriti, qualcuno ha invece suscitato l’interesse degli appassionati? Potete anche provare a sfidare le centinaia di partecipanti da tutto il mondo che partecipano al popolare gioco.

Partecipare costa 5,00 € per squadra e comincerà con un montepremi minimo di 1000,00 €. Il premio per il vincitore sarà di 154,01 €.

Meteo Previsto Dodicesima Tappa Tour de France 2022

Per lo più soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità relativa: 37%. Vento direzione SE fino a 13 km/h. Temperatura prevista: minima 22°C, massima 28°C.

Maggiori insidie Dodicesima Tappa Tour de France 2022

Tappa ricca di difficoltà, a partire dal fatto che i corridori dovranno affrontare un totale di 65,8 chilometri di salita e che supereranno per due volte quota 2000 metri. A questo aggiungiamo che l’ascesa finale proporrà pendenze che, in alcuni tratti, raggiugeranno la doppia cifra, e non dimentichiamoci del fattore caldo, che in quota si farà sentire meno ma che nelle vallate sarà un elemento da non sottovalutare e imporrà ai corridori di idratarsi bene.

Altimetria e Planimetria Dodicesima Tappa Tour de France 2022

Cronotabella Dodicesima Tappa Tour de France 2022

Liquidazione di fine stagione Ekoï! Sconti fino al 60%: semplicemente imbattibile!

Ascolta SpazioTalk!

Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming