Tour de France 2017, Presentazione Tappa 3: Verviers – Longwy

Riccardo Zucchi2 Luglio 2017, 20:00

Tempo di lettura: 3 Minuti

Il Tour de France 2017 arriva finalmente in Francia. Dopo le prime due frazioni fra Germania e e Belgio la corsa tocca ben altre due nazioni toccando il Lussemburgo per poi arrivare sul suo francese. La partenza della tappa però sarà sempre in Belgio a Verviers con una frazione che presenterà pochi metri di pianura. Subito dopo la partenza la strada inizierà infatti a salire con la Côte de Sart (2,8 chilometri al 5.1% di pendenza media). Questa breve salita sarà la prima dei cinque GPM in programma, con i corridori che dovranno affrontare anche la Cote de Wiltz e la Cote d’Eschdorf nella fase centrale della gara. Le due salite più importanti però saranno le ultime due poste in suolo francese con la Cote de Villers-la-Montagne (1,1 chilometri al 5,2%) e soprattutto quella di Côte des Religieuses (1,6 chilometri al 5,8%) che si concluderà proprio sulla linea del traguardo.

ORARIO DI PARTENZA: 12:25

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:08-17:36

DIRETTA TV: 12:25 Eurosport / 13:45 Raisport + 15:00 Rai 3

HASHTAG UFFICIALE: #TdF2017

FAVORITI

Il finale della terza tappa del Tour sembra sorridere a Peter Sagan (Bora – Hansgrohe). Il Campione del Mondo è alla ricerca del riscatto dopo il decimo posto odierno ed il traguardo di Liegi sembra esser l’occasione ideale per riuscirci. A conferma di ciò anche le quotazioni Unibet che vedono lo slovacco come grande favorito, assegnandoli una quota di 3.75. Oltre a Sagan però tanti altri corridori hanno messo nel mirino il primo arrivo in Francia di questa Grande Boucle. In particolar modo corridori abili sulle brevi salite e dotati di uno spunto veloce come Michael Matthews (Team Sunweb / 5.50) o John Degenkolb (Trek – Segafredo / 26). Rientrano in quest’ottica poi corridori come Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida /12), sesto nella seconda tappa, Edvald Boasson Hagen (Dimension Data /26), Matteo Trentin (QuickStep – Floors /26), che in caso di vittoria potrebbe conquistare la maglia gialla, Ben Swift (UAE Team Emirates /34) e magari Arnaud Démare (FDJ / 16), anche se il campione nazionale francese si è in parte chiamato fuori dalla lotta per la vittoria nella terza tappa.

Grande attenzione però andrà fatta anche agli uomini da classiche. In particolar modo il pensiero va a Philippe Gilbert (QuickStep – Floors /7) ed il Campione Olimpico Greg Van Avertmaet (BMC /8), ma anche corridori come Michal Kwiatkowski (Sky / 41) e Michael Albasini (ORICA – Scott / 51) hanno già dimostrato in più occasioni di andare a nozze su arrivi del genere. Nella lotta per la vittoria proveranno poi ad inserirsi anche Fabio Felline (Trek – Segafredo / 34), se avrà carta bianca da Contador, Diego Ulissi (UAE Team Emirates / 21), Tim Wellens (Lotto Soudal / 41) e magari il duo della AG2R La Mondiale con Jan Bakelants e Oliver Naesen, quotati rispettivamente a 101 e 151 su Unibet.

Difficile invece che nella lotta per la vittoria possano inserirsi velocisti puri come Dylan Groenewegen (Lotto NL – Jumbo /101), Marcel Kittel (QuickStep – Floors /81) o Alenxader Kristoff (Katusha – Alpecin /81). Qualche chance in più va invece attribuita a qualche uomo di classifica come Daniel Martin (QuickStep – Floors) o magari la maglia gialla Geraint Thomas (Sky). Il gallese ha una quotazione di 101 mentre lo scalatore della QuickStep – Floors è quotato 23 su Unibet.

BORSINO DEI FAVORITI

***** Peter Sagan
**** Philippe Gilbert, Greg Van Avermat
*** Sonny Colbrelli, John Degenkolb, Michael Matthews
** Michael Albasini, Edvald Boasson Hagen, Michal Kwiatkowski, Diego Ulissi
* Fabio Felline, Daniel Martin, Oliver Naesen, Ben Swift, Matteo Trentin

METEO PREVISTO

Parzialmente nuvoloso. Umidità relativa 61%, possibilità di precipitazioni 20%, vento ai 16 km/h. Temperatura prevista: minima 16°, massima 21°.

MAGGIORI INSIDIE

Fondamentali saranno i chilometri di avvicinamento alla salita finale. Trovarsi in una posizione arretrata potrebbe significare voler dire addio alla possibilità di vittoria o magari per qualche uomo di classifica anche la possibilità di perdere secondo molto importanti nel caso si creasse un buco nel gruppo.