Presentazione Percorso e Favoriti Milano-Torino 2022

Sarà una Milano – Torino ad alta velocità quella che ci apprestiamo a vivere mercoledì 16 marzo 2022. La corsa ciclistica più antica del mondo, infatti, ha abbandonato la sua collocazione autunnale ed è tornata a disputarsi nel mese di marzo, come già succedeva in passato. La vicinanza alla Milano – Sanremo 2022 ha spinto gli organizzatori a modificare il percorso: cancellato l’arrivo a Superga, quest’anno la corsa si concluderà a Rivoli, a ovest del capoluogo piemontese, dopo 199 chilometri dal via di Magenta. Al via sono attese 14 squadre WorldTour e 6 Professional, con tutte e tre le formazioni italiane che si schiereranno ai nastri di partenza.

ORARIO DI PARTENZA UFFICIALE: 11:35
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:17-16:44
DIRETTA TV E STREAMING: 15:00-17:00 RaiSport+ HD, RaiPlay / 14:50-16:30 Eurosport 1 / 14:50-16:50 Eurosport Player, GCN, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #MilanoTorino

Albo d’oro recente Milano – Torino

2021 ROGLIC Primoz
2020 DEMARE Arnaud
2019 WOODS Michael
2018 PINOT Thibaut
2017 URÁN Rigoberto
2016 LÓPEZ Miguel Ángel
2015 ROSA Diego
2014 CARUSO Giampaolo
2013 ULISSI Diego
2012 CONTADOR Alberto

Percorso Milano – Torino 2022

Magenta – Rivoli (199 km)

Non ci saranno praticamente delle vere difficoltà altimetriche nel tracciato pensato quest’anno per la classica targata RCS. La corsa prenderà il via da Magenta, cittadina vicino a Milano e a pochi chilometri dal confine tra Lombardia e Piemonte. Questo confine verrà superato infatti dopo poche pedalate, con la corsa che lambirà Novara per dirigersi verso Vercelli. A quel punto il gruppo entrerà nel Canavese, dove la strada sarà un po’ più mossa che nei primi chilometri di gara senza presentare, però, salite vere e proprie. L’ingresso nella provincia di Torino avverrà dopo circa 80 chilometri, nei pressi di Bollengo, e pochi chilometri dopo la corsa salirà verso San Martino Canavese, per poi puntare sul capoluogo di regione.

Il gruppo, però, non entrerà mai in città, mantenendosi sempre a Nord su strada che, per una settantina di chilometri, presenterà piccoli saliscendi. Dopo il passaggio da Drubiaglio, la corsa cambierà decisamente direzione per puntare su Rivoli, dove è atteso lo sprint in Corso Francia, anche se ai -12 dall’arrivo sarà presente un breve tratto di salita di circa due chilometri, con pendenza leggera, che per qualche finisseur potrebbe rappresentare l’estremo tentativo di evitare la volata. Il finale di gara, poi, presenterà tutta una serie di rotonde che si concluderà solo ad un chilometro e mezzo dalla conclusione. All’interno dell’ultimo chilometro ci saranno da affrontare due curve, una a 700 metri dall’arrivo e una a 400 metri dal traguardo, che potrebbero allungare decisamente il gruppo, scombinando i piani di qualche treno.

Favoriti Milano – Torino 2022

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Sembra dunque scontato assistere a un arrivo allo sprint, e infatti saranno numerosi i velocisti in gara che proveranno a iscrivere il loro nome nell’albo d’oro di questa storica corsa, molti dei quali visti recentemente in azione alla Tirreno-Adriatico. Proprio la Corsa dei Due Mari può dare indicazioni sui possibili favoriti, e tra questi non può non essere citato Kaden Groves (Team BikeExchange-Jayco), sicuramente uscito con fiducia dalla Tirreno grazie ai due terzi posti conquistati nelle volate di Sovicille e di San Benedetto del Tronto. Risultati, questi, che si aggiungono agli altri tre podi stagionali ottenuti un mese fa al Tour of Oman. Dopo diversi piazzamenti, sarà questa l’occasione nella quale il 23enne australiano riuscirà finalmente ad alzare le braccia al cielo?

Chi, invece, non ha avuto una settimana particolarmente positiva è Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl), che non ha partecipato a nessuna delle tre volate della Tirreno, apparendo quindi non al meglio. Tuttavia, il britannico rimane uno degli sprinter più forti in circolazione, e in una corsa con un tracciato come questo è impossibile non considerarlo tra i favoriti principali, considerando anche che potrà contare su una squadra totalmente al suo servizio e, soprattutto, su un ultimo uomo come Michael Morkov, spesso decisivo nei finali. Se Cavendish avrà il danese a tiragli la volata, Alexander Kristoff (Intermarché-Wanty-Gobert) potrà fare affidamento su Andrea Pasqualon, con il quale ha dimostrato di avere una buona intesa in queste prime gare della stagione, dove il norvegese ha ottenuto piazzamenti in quasi tutti gli arrivi in volata. Difficile, dunque, non vederlo là davanti anche sul traguardo di Rivoli.

Altro velocista di punta al via è Nacer Bouhanni, che corre per una delle squadre più in forma del momento, quell’Arkea-Samsic a caccia di punti importanti per entrare a far parte del WorldTour nella prossima stagione. Anche il 31enne transalpino, che non alza le braccia al cielo da ormai un anno e mezzo, sarà chiamato a fare la sua parte in questa annata, e quale occasione migliore di questa per iniziare a farlo? Tra chi cerca punti importanti c’è comunque anche il Team DSM, che nella probabilissima volata punterà tutto su Alberto Dainese. Il 23enne, ormai alla terza stagione da professionista, è atteso dal definitivo salto di qualità, che potrebbe permettergli di lottare stabilmente con gli sprinter più importanti. Nelle volate delle scorse settimane non è mai arrivato veramente vicino alla vittoria, tuttavia ha ottenuto qualche buon piazzamento che fa ben sperare.

Oltre al veneto, saranno diverse le ruote veloci azzurre che proveranno a inserirsi nella lotta per il successo. Su tutte, possiamo citare Matteo Moschetti (Trek-Segafredo), che quest’anno ha già ottenuto una vittoria e che anche alla Tirreno-Adriatico si è messo in mostra con due top ten di tappa. Anche Jakub Mareczko (Alpecin-Fenix) ha già lasciato il segno in questa annata, e in un sprint secco come quello al quale dovremmo assistere a Rivoli il velocista di origini polacche è uno che può sicuramente dire la sua. Altri italiani che possono puntare a un buon risultato sono poi Davide Cimolai e Simone Consonni (Cofidis), entrambi piazzati alla Tirreno, Andrea Vendrame (Ag2r Citroen), non uno sprinter puro ma corridore che è in grado di fare delle buone volate, Filippo Fiorelli e Sacha Modolo (Bardiani CSF Faizanè), Giovanni Lonardi (Eolo-Kometa) e Niccolò Bonifazio (TotalEnergies).

Compagno di squadra del ligure sarà il rientrante Peter Sagan, reduce da un periodo complicato, con diversi problemi fisici che hanno rallentato la sua preparazione. Ritiratosi nella terza tappa della Corsa dei Due Mari, l’ex campione del mondo potrebbe quindi non essere al meglio, tuttavia lo slovacco è un corridore che in passato ha stupito spesso e volentieri, dunque non può essere escluso a cuor leggero dal lotto dei favoriti. La TotalEnergies potrà contare comunque anche su una terza carta, Edvald Boasson Hagen, che sebbene non sia più il corridore di un tempo, è tornato a fare qualche buon piazzamento in questo inizio di 2022.

Tra gli altri velocisti presenti al via, attenzione poi anche al colombiano Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates), che ha già sfiorato il successo in un paio di occasioni nelle scorse gare, al tedesco Max Kanter (Movistar), al rumeno Eduard Grosu (Drone Hopper-Androni Giocattoli) e all’israeliano Itamar Einhorn (Israel-Premier Tech), mentre avrebbero probabilmente bisogno di una corsa e di un percorso più duri corridori come Alex Aranburu e Ivan Garcia Cortina (Movistar), Michele Gazzoli (Astana Qazaqstan), Ben Swift (Ineos Grenadiers) e Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert) per poter sperare di lottare per il successo.

Anche se la volata di gruppo resta lo scenario più probabile, a una dozzina di chilometri dall’arrivo sarà presente una breve e semplice salita che potrebbe invogliare qualcuno a tentare un disperato attacco per cercare anticipare lo sprint (o, perché no, per testare la gamba in vista della Milano-Sanremo di sabato). In questo caso, saranno da tenere d’occhio corridori come Diego Ulissi e Alessandro Covi (UAE Team Emirates), Greg Van Avermaet e Benoit Cosnefroy (Ag2r Citroen), Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert), Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Tony Gallopin (Trek-Segafredo) e Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers).

Borsino dei Favoriti Milano – Torino 2022

***** Mark Cavendish
**** Kaden Groves, Alexander Kristoff
*** Nacer Bouhanni, Alberto Dainese, Matteo Moschetti
** Juan Sebastian Molano, Jakub Mareczko, Davide Cimolai, Niccolò Bonifazio
* Peter Sagan, Andrea Vendrame, Max Kanter, Filippo Fiorelli, Giovanni Lonardi

Meteo Previsto Milano – Torino 2022

Parzialmente nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità: 64%. Vento direzione NO fino a 8 km/h. Temperatura prevista: minima 12°, massima 16°.

Altimetria e Planimetria Milano – Torino 2022

Cronotabella Milano – Torino 2022

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