Presentazione Percorso e Favoriti Clàssica Comunitat Valenciana 2023
La nuova stagione del ciclismo europeo riparte ancora dalla Spagna con la Classica Comunitat Valenciana 2023. La corsa spagnola di categoria 1.2, che si svolgerà domenica 22 gennaio, si conferma per il terzo anno di fila come appuntamento di apertura dell’annata ciclistica del nostro continente e, di conseguenza, prima corsa della stagione per molte squadra. Come nelle passate stagioni, ci saranno al via sia la Green Project-Bardiani CSF-Faizané che la Eolo-Kometa, che deve difendere il titolo conquistato lo scorso anno grazie al successo di Giovanni Lonardi. La corsa, giunta ormai alla trentottesima edizione nonostante lo stop tra il 2005 e il 2020 che sembrava potesse essere definitivo, è stata vinta per sei volte da corridori italiani, con un successo per Adriano Baffi e due a testa per Mario Cipollini e Alessandro Petacchi, oltre a quello ottenuto da Lonardi lo scorso anno.
ORARIO DI PARTENZA: 12:10
ORARIO DI ARRIVO PREVISTO: 16:29-16:55
HASHTAG UFFICIALE: #ClassicaCV1969
Albo d’Oro recente Clàssica Comunitat Valenciana
2022 LONARDI Giovanni
2021 MANZIN Lorrenzo
2006-2020 Non disputata
2005 PETACCHI Alessandro
2004 FREIRE Óscar
2003 PETACCHI Alessandro
2002 IVANOV Sergei
2001 ZABEL Erik
2000 ZABEL Erik
1999 CIPOLLINI Mario
Percorso Clàssica Comunitat Valenciana 2023
Valencia – La Nucia (190 km)
L’organizzazione ha deciso di modificare il percorso invertendo sede di arrivo e partenza rispetto allo scorso anno e allungando la corsa di ulteriori quindici chilometri. Si partirà dunque da Valencia, con una prima fase di gara sostanzialmente priva di asperità altimetriche durante la quale si formerà la fuga di giornata. La prima asperità a cui andranno incontro i corridori sarà l’Alto de Barx, un GPM di terza categoria lungo 6 km con al 5,6% con punte dell’8,2%, che però difficilmente giocare un ruolo decisivo visto che sarà scollinato intorno alla metà di gara.
Dopo lo scollinamento si andrà poi verso l’Alto de Bixauca, 17 km al 2,7% ma con punte del 13%, che potrebbe essere sfruttata dai corridori più esplosivi per portare l’attacco decisivo, ma anche per sfiancare quanti più velocisti possibile e restringere il gruppo dei corridori che si giocherà la corsa in un arrivo in volata, che resta comunque uno scenario plausibile, visto che dallo scollinamento mancheranno 23 chilometri che potrebbero bastare per permettere di rientrare ai velocisti staccati in salita senza però andare alla deriva.
Nel finale ci sono un paio di ulteriori tratti in leggera salita, fra cui quello di Callosa d’en Sarrià, e anche gli ultimi chilometri puntano leggermente all’insù, cosa che però non dovrebbe tagliare fuori i velocisti che saranno riusciti a riprendere le ruote del primo gruppo. Attenzione, però, a eventuali colpi di mano
Favoriti Clàssica Comunitat Valenciana 2023
Se la chiave di lettura corretta sarà quella della volata, l’uomo da tenere in particolare considerazione è il belga Arnaud De Lie. L’anno scorso, alla prima stagione da professionista, il giovane della Lotto-Dstny è stato uno dei corridori più prolifici e si affaccia nella nuova annata con grandi aspettative sulle sue spalle. La compagine belga presenta comunque alcune alternative in caso di corsa più dura o una volata diversa come Arjen Lyvins e Brent Van Moer. Se sarà volata, la carta della Movistar sarà rappresentata dal tedesco Max Kanter, che inizia la sua quinta stagione a livello WorldTour andando a caccia della prima vittoria della sua carriera. Attenzione anche al venezuelano Orluis Aular, che sarà la punta schierata dalla Caja Rural-Seguros RGA sia in caso di volata sia qualora l’andamento della gara possa essere più nervosa, vista la capacità di Aular di tenere botta anche in momenti convulsi di gara.
Per quanto riguarda le formazioni italiane, invece, la Eolo-Kometa non potrà contare sull’infortunato Vincenzo Albanese, che doveva essere la carta principale del team. Al suo posto, la formazione di Ivan Basso punterà sull’esperienza di Mirco Maestri e Francesco Gavazzi per provare a difendere il successo ottenuto un anno fa da Giovanni Lonardi, che quest’anno non sarà della gara per partecipare alla Vuelta a San Juan. La Green Project-Bardiani CSF- Faizanè, invece, dovrebbe stringersi intorno a Luca Colnaghi in caso di arrivo in volata, ma con la possibilità di portare a casa un buon risultato anche in caso di corsa più movimentata grazie a Davide Gabburo e Samuele Zoccarato, entrambi in top 20 lo scorso anno, a cui si aggiunge il neopro’ Riccardo Lucca.
Per quanto i corridori italiani che militano in squadre straniere, invece, un corridore particolarmente adatto al percorso è Andrea Vendrame (Ag2r Citroën), che potrebbe fare la differenza in salita come in una volata a ranghi ristretti, e che dovrà dividere i gradi di capitano con Greg Van Avermaet. Kevin Colleoni e Matteo Sobrero (Team Jayco-AlUla) saranno le punte in salita della loro squadra, lasciando invece a Luka Mezgec il compito di cercare il successo in caso di arrivo in volata. Un’eventualità nella quale non sembra credere molto la Cofidis, che pur portando un corridore dallo spunto veloce come Jonathan Lastra, punterà molto sui fratelli José e Jesus Herrada, che hanno già dato soddisfazioni in passato in corse del genere.
Alcune squadre, però, sono alla prima corsa della stagione e per loro è difficile stabilire già delle gerarchie. La TotalEnergies, ad esempio, dovrebbe avere in Edvald Boasson Hagen il capitano designato, ma se il norvegese dovesse confermare il trend calante della passata stagione, la formazione transalpina potrà contare su molte altre carte: Fabien Doubey, Mathieu Burgaudeau, Valentin Ferron, Dries Van Gestel e Julien Simon sono infatti tutti corridori in grado di giocarsi le proprie chance a seconda di come si metterà la corsa. Situazione simile anche in casa Burgos-BH, dove Jesus Ezquerra sembra l’uomo più adatto al percorso, ma se Victor Langellotti è quello che si è visto nel finale dello scorso anno, prima che si rompesse la clavicola, anche il monegasco potrebbe far parte dei corridori che si giocheranno la vittoria. Più chiare, invece, le idee in casa Arkéa-Samsic, dove Clément Champoussin o Simon Guglielmi potrebbero provare a fare la differenza in salita, mentre Jenthe Biermans e Clément Russo dovrebbero puntare più su un eventuale sprint di gruppo ristretto.
Anche alcuni corridori delle formazioni Continental proveranno a mettersi in mostra, come gli uomini della Electro Hiper Europa, a partire da Alejandro Ropero e Alex Moleenar. Attenzione anche alla Israel-Premier Tech Academy, che schiererà un giovane interessante come Alastair Mackellar, capace a inizio mese di conquistare il titolo nazionale australiano Under-23 sia in linea che a cronometro.
Borsino dei Favoriti Clàssica Comunitat Valenciana 2023
***** Andrea Vendrame
**** Jesus Herrada, Mathieu Burgaudeau
*** Luka Mezgec, Clement Champoussin, Arnaud De Lie
** Orluis Aular, Julien Simon, Brent Van Moer, Greg Van Avermaet
* Jonathan Lastra, Luca Colnaghi, Valentin Ferron, Victor Langellotti, Arjen Livyns
Meteo Previsto Clàssica Comunitat Valenciana 2023
Soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 0%. Umidità: 20%. Vento direzione N fino a 16 km/h. Temperatura prevista: minima 2°, massima 12°.
Altimetria e Planimetria Clàssica Comunitat Valenciana 2023
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