Imola 2020, Annemiek Van Vleuten vuole esserci malgrado la frattura al polso
Recupero lampo per Annemiek Van Vleuten in vista dei Mondiali di Imola 2020? Costretta al ritiro dal Giro Rosa per una frattura al polso, che le ha impedito di competere per una tripletta che stava costruendo con il suo consueto dominio, la campionessa in carica potrebbe presentarsi in Emilia Romagna a caccia della doppietta iridata. Dopo aver effettuato un test i bici con il tutore, la 38enne della Mitchelton – Scott sta seriamente valutando la possibilità di essere al via della corsa di sabato 26 settembre. Se inizialmente il Mondiale gli sembrava completamente escluso, dopo l’operazione il chirurgo le ha dato speranza visto che non si tratta di “una frattura complicata”.
Una sorpresa di cui la futura ciclista della Movistar spera di poter approfittare al meglio. “Devo vedere giorno per giorno come vanno le cose e fare il meglio per recuperare in modo ottimale – ha spiegato a NOS – Non si può mai sapere… Secondi medici è sicuro pedalare all’aperto con un tutore. Quando sono in bici non mi fa male e la stecca mi dà la forza necessaria. Non penso che sia necessaria, ma può essere utile in quattro ore di corsa”.
Per il momento non c’è comunque conferma ufficiale, con la decisione finale che sarà presa il giorno prima della corsa, ovvero venerdì, fra due giorni.
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