Mondiali Glasgow 2023, molte Federazioni pronte a disertare la rassegna iridata per i costi alle stelle

Si aprono scenari inaspettati quando mancano meno di tre mesi ai Mondiali Glasgow 2023. La prima rassegna iridata a riunire quasi tutte le discipline del ciclismo (in totale 13) in un unico evento, che assegnerà le varie maglie di campione del mondo nelle prove su strada, su pista, nella BMX, nella MTB, nelle gare di Gran Fondo, Indoor, Trial e di Paraciclismo, in programma dal 3 al 13 agosto prossimi, rischia di avere una partecipazione ridotta. Un’indagine condotta da RadioCycling ha scoperto che diverse Federazioni non schiereranno i propri corridori a causa dei “costi logistici astronomici”, compresi i visti che costano 100 sterline a persona e gli hotel ben 300 sterline a notte.

Nel loro podcast settimanale spiegano di essere entrati in contatto con alcune Federazioni minori che affermano di non avere trovato sistemazioni rientranti nei propri budget, oppure di dover investire cifre considerevoli, nell’ordine anche dei centomila euro, per essere presenti all’evento iridato. Inoltre i costi dei visti per il Regno unito, 100 sterline a persona, vanno a intaccare ulteriormente il fondo spese, tanto che molte piccole Federazioni, a quanto appreso da loro, non partiranno proprio per Glasgow.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio