Giro d’Italia 2025, Jai Hindley: “Roglič è il leader indiscusso e cercheremo di vincere la corsa con lui. Ma i Grandi Giri sono imprevedibili, vedremo come andrà”
Jai Hindley al servizio di Primož Roglič al Giro d’Italia 2025. Tra i tanti ex vincitori della Corsa Rosa a partecipare a questa edizione, l’australiano della Red Bull-Bora-hansgrohe non sarà quest’anno al via nelle vesti di leader, ma affiancherà invece il compagno di squadra come parte di una selezione molto solida e pronta a supportare al meglio lo sloveno nella caccia alla seconda Maglia Rosa. Il 29enne è però anche consapevole che in una gara a tappe di tre settimane possono accadere molte cose e, che se qualcosa dovesse andare storto con il piano A, lui o anche Daniel Felipe Martinez potrebbero ritrovarsi a dover raccogliere il testimone da Roglič.
Qual è la sensazione che si prova tornando qui? È davvero speciale per te?
Sì, è molto bello. Sono davvero felice di essere tornato dopo un paio d’anni di assenza, il Giro è una delle mie corse preferite. Mi sento bene.
E qual è la mentalità per quest’anno?
Abbiamo una squadra molto forte. Primož è il leader indiscusso e cercheremo di vincere la corsa con lui. Credo che sia abbastanza semplice.
Se lui è il chiaro leader, cosa significa per te? Sei il piano B?
Ah, dobbiamo vedere. Abbiamo anche Dani Martinez, che l’anno scorso è arrivato secondo. Anche lui è un ottimo corridore. Non lo so. I Grandi Giri sono imprevedibili e, come ho detto, siamo qui tutti per Primož, ma vedremo come andrà nelle prossime tre settimane.
Cosa ne pensi delle prossime tre settimane? Ti piace il percorso? Cosa puoi dirci in merito?
Sì, l’ultima settimana è piuttosto dura, direi. Alcune tappe sono davvero epiche. Anche le giornate qui in Albania e nel sud dell’Italia possono essere interessanti, con il vento, lo sterrato e le cronometro. Molto può succedere. Credo che sarà una corsa interessante.
Com’è andata la preparazione?
Non è stata male. Penso che la forma sia abbastanza buona, il Tour of the Alps è stato piuttosto duro. Credo che il livello generale fosse piuttosto alto tra i primi dieci. Mi sento bene e mi sembra che il livello sia buono. Sono felice di essere qui e non vedo l’ora di iniziare la gara.