Giro d’Italia 2023, tre italiani in una Intermarché che vuole lasciare il segno

La Intermarché – Circus – Wanty vuole continuare a stupire al Giro d’Italia 2023. Dopo aver conquistato due successi di tappa nelle sue sinora uniche due partecipazione, l’ultima condita anche da due belle top 10, la formazione belga si presenta al via in Abruzzo con una selezione pronta a continuare questa ottima striscia, partendo dai corridori ci casa. Niccolò Bonifazio, Simone Petilli e Lorenzo Rota, saranno tre le pedine più preziose della compagine vallona, che fa indubbiamente dei successi parziali il suo obiettivo principale, con lo sprinter ligure che proverà a migliorare i tre podi ottenuti nel 2018, alla sua unica partecipazione della carriera.

In una selezione variegata e completa, trova posto privilegiato anche l’esperto Rein Taaramae, la migliore pedina per un eventuale piazzamento in classifica generale, pronto a trasmettere la sua esperienza ai giovani, partendo da Laurens Huys, che potrà testarsi liberamente in montagna. A completare la selezione un altro uomo veloce come Arne Marit e due corridori di sacrificio come Sven Erik Bystrom e Laurenz Rex, che potranno provare a giocarsi le loro carte nei tentativi dalla lunga distanza nelle frazioni miste, oltre a dare il proprio contributo agli sprinter nelle tappe pianeggianti.

“Ho un ottimo ricordo delle nostre prime due partecipazioni al Giro d’Italia – commenta il direttore sportivo Valerio Piva – Due anni fa abbiamo iniziato con la liberatoria e straordinaria vittoria di Taco van der Hoorn. L’anno scorso siamo stati testimoni della rivelazione di Biniam Girmay e abbiamo concluso con due corridori nella top ten della classifica finale. Questo successo è stato il risultato di un vero spirito combattivo e di una volontà collettiva di realizzare l’impossibile. Questo spirito sarà di nuovo la nostra arma nelle prossime tre settimane per ottenere il meglio da questo Giro d’Italia”.

“In ogni tappa cercheremo le possibilità di ottenere il miglior risultato possibile con i nostri corridori – prosegue il diesse italiano – Per questo analizzeremo l’evoluzione della classifica generale giorno per giorno, cercando di prevedere quali squadre puntano a controllare. I nostri corridori si faranno vedere e questo fin dall’inizio del Giro. La terza tappa potrebbe già essere l’occasione per una fuga. Un anno e mezzo fa Rein Taaramäe ha dimostrato che in questo modo è addirittura possibile fare la doppietta: vincere una tappa e conquistare la maglia di leader”.

L’esperto coach mantovano conclude dedicando qualche parola ad ognuno dei suoi uomini: “Questo Giro d’Italia sarà una tappa importante per lo sviluppo dei nostri tre giovani talenti belgi. Accanto a Taaramäe, potranno contare su altri corridori esperti, che hanno fatto brillare i nostri colori anche all’attacco nelle corse più importanti. Penso a Lorenzo Rota, che lo scorso anno ha sfiorato la vittoria di tappa, e a Sven Erik Bystrøm, che ha vinto il primo premio per la combattività all’ultimo Tour de France. Credo anche nelle possibilità di Laurenz Rex in una fuga. Con Niccoló Bonifazio e Arne Marit abbiamo due corridori veloci in squadra. In montagna mi aspetto le prestazioni di Laurens Huys, Simone Petilli e Taaramäe”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio