Giro d’Italia 2023, Geraint Thomas in vista di Campo Imperatore: “Succederà qualcosa negli ultimi 4 chilometri, non credo ci saranno grandi distacchi”
La settima tappa del Giro d’Italia 2023 fa rotta verso le montagne. La frazione con arrivo a Campo Imperatore sarà il primo banco di prova per quel che riguarda la tenuta in salita dei vari pretendenti al Trofeo senza Fine, che nelle prime giornate di corse hanno avuto a che fare soprattutto con strade insidiose e meteo inclemente. Fra gli uomini più attesi c’è Geraint Thomas, che alla partenza è sesto in classifica generale, a 1’26” dalla Maglia Rosa Andreas Leknessund e a meno di un minuto da Remco Evenepoel. Il gallese della Ineos Grenadiers sa che la giornata di Campo Imperatore può essere importante.
“La prima tappa di montagna è sempre interessante – le parole del gallese prima del via – Non sai mai cosa aspettarti dalle varie squadre e come queste si muoveranno. Io sto bene e sono fiducioso, speriamo di poter prendere qualche vantaggio nel corso della giornata, ma ci sono anche gli altri in gara”.
Con i stessi colori e le stesse ambizioni in corsa c’è Tao Geogheghan Hart: “Avere due uomini di classifica nella stessa squadra è una buona cosa, soprattutto se si è sinceri sulle proprie condizioni e sul modo in cui si pensa di voler affrontare la gara. Sicuramente oggi è un bel test per tutti: salite lunghe, altitudine, freddo… Ma non penso che ci saranno prima degli ultimi 4 chilometri della tappa”. Thomas sottolinea inoltre: “Ci saranno distacchi fra gli uomini di classifica, ma non credo che saranno particolarmente ampi“.
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