Giro d’Italia 2022, attenzione sulle prime settimane per Romain Bardet: “Non ho mai visto una partenza così dura”
Romain Bardet non vede l’ora di partire per il Giro d’Italia 2022. Il corridore del Team DSM arriva fresco di vittoria al Tour of the Alps e, dopo il settimo posto al debutto assoluto dello scorso anno, punta in grande. Durante la conferenza stampa della propria squadra non si è sbilanciato, ma le condizioni per puntare alla Maglia Rosa ci sono tutte. Per il francese sarà un Giro diverso da quello dello scorso anno poiché ci arriva con un programma di preparazione molto diverso rispetto alle stagioni passate. Poche corse e molta altura hanno, infatti, scandito la primavera del transalpino che però è fiducioso di aver svolto l’allenamento più adatto a lui.
“É stato molto importante vincere al Tour of the Alps, una vittoria arrivata dopo un bel blocco di lavoro e prima del Giro, è una sensazione importante che mi dà delle buone gambe. Le prime due settimane saranno molto difficili con l’arrivo sull’Etna e sul Blockhaus, ho fatto 10 GT nella mia carriera ma non ho mai visto una partenza così dura. Sono molto eccitato, è il mio obiettivo stagionale e adesso ci siamo. L’anno scorso ho scoperto la corsa, ho visto quali dettagli possono cambiarne le sorti, l’ho conosciuta, mi servirà per prendere decisioni migliori quando sarà il momento, il Giro è una gara imprevedibile”.
Il transalpino arriva alla partenza da Budapest con pochi giorni di corsa, che però sembrano aver pagato: “Penso di aver fatto la miglior preparazione che potessi fare, sono molto sicuro di quello che ho fatto con il team, abbiamo fatto molti training camp e poche gare, ma quando ho corso sono sempre stato lì davanti“.
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