Giro d’Italia 2020, Peter Sagan: “Qui per vincere tappe e puntare alla Maglia Ciclamino”

Peter Sagan è pronto al debutto al Giro d’Italia 2020. Lo slovacco sarà per la prima volta alla Corsa Rosa, dal 3 al 25 ottobre, dopo diverse stagioni in cui ha focalizzato la sua attenzione soprattutto su Tour de France e Classiche. Anche in questo 2020 ha partecipato alla Grande Boucle dove, però, non è riuscito a lasciare il segno fallendo anche l’assalto all’ottava Maglia Verde, conquistata dall’irlandese Sam Bennett. Il tre volte iridato vorrà subito riscattarsi sulle strade italiane dove andrà anche a caccia di, almeno, una vittoria di tappa che gli manca da più di un anno.

Viste anche le molte opportunità per corridori con le sue caratteristiche, con diverse frazioni adatte per uomini veloci in grado di tenere anche in salita, il suo obiettivo sarà quello della Maglia Ciclamino, dove però non mancherà certo la concorrenza. Lo slovacco torna anche a parlare del recente Tour de France: “In Francia non è andata né bene né male, non è stato brutto. Non ho avuto cadute, ho chiuso otto tappe tra i primi cinque, forse qualcuno era abituato troppo bene – la sue parole riportate dalla Gazzetta dello Sport – È mancata solo un po’ di fortuna. Un salto di catena, una penalizzazione, una brutta posizione in volata”.

Ora, si concentrerà sul Giro e, visto il nuovo calendario della stagione, lo farà a discapito di classiche come Giro delle Fiandre e Parigi – Roubaix, già vinte rispettivamente nel 2016 e nel 2018: “Sono comunque uscito bene dal Tour e ora vediamo come sto, non ho mai fatto due grandi giri così ravvicinati. Mi sono rilassato per qualche giorno e ora sono qui per vincere tappe e puntare alla maglia ciclamino. I miei rivali? Vediamo come si sviluppa la corsa”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio