Giro d’Italia 2019, Démare al via? Bonnet: “Difficile sia al Tour de France con Pinot”
Arnaud Démare potrebbe essere tra le stelle del Giro d’Italia 2019. Assente dalla corsa rosa dal 2016, anno in cui si ritirò durante la quattordicesima tappa dopo essersi accomodato sulle piazze d’onore della tappe con arrivo a Nijmegen e Benevento, battuto rispettivamente da Marcel Kittel e André Greipel, lo sprinter della Groupama-FDJ dovrebbe rimodellare il suo calendario sulla scorta delle esigenze del compagno di squadra Thibaut Pinot che, dopo aver saltato l’appuntamento Tour de France in stagione preferendo concentrarsi sull’accoppiata Giro-Vuelta, sarà con ogni probabilità capitano unico della formazione transalpina alla Grande Boucle 2019, un suo obiettivo già dichiarato e nel quale proverà a dare l’assalto a quel podio già centrato nel 2014 e a riscattare le parentesi opache del 2016 e 2017 quando ha abbandonato la kermesse prima di raggiungere Parigi.
A ventilare l’ipotesi di questa alternanza è stato, sulle colonne del Courrier Picard, il compagno di squadra di entrambi William Bonnet, elemento particolarmente vicino a Pinot: “Oggi è impossibile schierarsi al via di una grande corsa a tappe con due capitani, soprattutto perché le squadre sono composte soltanto da otto corridori”. Per Démare, che in Italia ha conquistato la sua unica Monumento vincendo la Milano-Sanremo 2016 e che nelle ultime due edizioni della Grande Boucle è sempre riuscito ad alzare le braccia al cielo, si tratterebbe della terza partecipazione nella corsa rosa, in programma dall’11 maggio al 2 giugno 2019. Prima di quella del 2016 si era infatti già misurato sulle strade del Belpaese nel 2012, lasciando la corsa durante la tredicesima tappa dopo aver ottenuto quattro piazzamenti nella top ten: quarto a Horsens, nono a Fano, ottavo a Montecatini Terme e settimo a Cervere.
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