Giro d’Italia 2018, Froome non perde la speranza: “Non è la situazione ideale, ma continuerò a lottare”

Chris Froome promette battaglia al Giro d’Italia 2018. Dopo la batosta subita a Campo Imperatore, il capitano del Team Sky appare chiaramente deluso, ma anche fermamente intenzionato a riscattarsi nelle prossime due settimane, avendo inoltre davanti a sé ora alcune giornate più tranquille nelle quali cercare di riprendersi. In particolare la condizione fisica appare più condizionata di quanto si potesse pensare dalla caduta subita durante la ricognizione della cronometro, situazione che chiaramente non è migliorata con la scivolata in salita verso Montevergine di Mercogliano.

“È stata durissima – ammette riguardo la tappa di ieri a CyclingWeekly – Ma se hai una giornata storta, questo è quel che succede al Giro. Lo avevo sentito arrivare durante la corsa perché sentivo di avere una giornata molto, molto dura. Cercavo di tenere duro finché al meglio delle mie possibilità per arrivare al giorno di riposo e valutare la situazione a partire da quel momento”.

Dopo aver perso 1’07” ieri, tagliando il traguardo in 23ª posizione, il Keniano Bianco è dunque 11° nella generale, a 2’27” da Simon Yates (Mitchelton-Scott) e a 1’49” da Tom Dumoulin (Team Sunweb), attualmente terzo nella generale e sulla carta il grande rivale atteso. Una situazione difficile, lontana dalle aspettative iniziali, ma che il capitano dello squadrone britannico vuole provare a ribaltare per inseguire il suo sogno.

“Non è la situazione ideale in cui essere, avendo perso parecchio tempo, ma le corse sono così – aggiunge – Ora devo solo guardare avanti, continuare a lottare e continuare a fare il massimo possibile […] Abbiamo ancora una crono davanti a noi e molte montagne”.

Riconoscendo le grandi prestazioni della Mitchelton – Scott sino a questo momento, che ritiene “meriti pienamente di essere nella posizione in cui sono attualmente”, Froome si mostra soddisfatto anche delle prestazioni dei suoi compagni, sempre pronti a supportarlo nei momenti difficili. Malgrado una situazione a cui non è abituato, Froome sapeva che questo #Giro101 era qualcosa di molto diverso a quello che aveva corso sinora, per tanti motivi, quindi continua a mostrare fiducia nelle possibilità di ribaltare la situazione.

Non si vuole arrendere, ribadendo la sua voglia di combattere ancora. “La squadra mi ha supportato molto bene – conclude – Sicuramente fino a questo momento è stata dura, ma devo restare ottimista“.

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