Giro d’Italia 2018, Dumoulin: “Domani una buona tappa per me”
Tom Dumoulin spera ancora di poter ribaltare la classifica generale e far suo il Giro d’Italia 2018. Il vincitore uscente ha tre tappe di montagna fra domani e sabato per provare a salire con la maglia rosa domenica a Roma. L’impresa però non sarà facile visto che il portacolori della Sunweb ha un ritardo di 56 secondi dal leader Simon Yates (Mitchelton – Scott) che al momento sembra imbattibile quando la strada sale. Un distacco che in realtà il corridore olandese sperava fosse minore dopo la cronometro di ieri dove nei suoi piani c’era l’idea di recuperare ancora più tempo nei confronti del britannico.
Lo stesso Campione del Mondo a cronometro al Processo alla Tappa non ha nascosto la sua amarezza per la prova di ieri: “Sono un po’ deluso per ieri, speravo di far meglio. Vorrei ovviamente vincere ogni corsa, ma non sempe è possibile. Ieri ho avuto una buona giornata, ma non super. Il ciclismo è così. Speravo ovviamente di vincere la cronometro e di guadagnare molto tempo su Yates. Non è successo, ma il Giro non è finito“.
“Quella di domani è una buona tappa per me – aggiunge Dumoulin – È una salita che non ho mai fatto, ma mi ricorda un po’ la tappa di Oropa dell’anno scorso. Tappa piatta e poi una salita finale piuttosto regolare. Dipenderà però da come andrà la gara e dalle gambe nel finale”.
Il corridore della Sunweb ha poi cercato di individuare le differenze fra questo suo Giro rispetto a quello di dodici mesi fa: “È difficile dire se sono più forte o meno dell’anno scorso. Quello era un giro diverso. L’anno scorso stavo benissimo e anche quest’anno. Yates però fino ad oggi è troppo forte. È di un altro livello“.
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