Giro d’Italia 2018, Dennis stupito: “Giornata caotica, è stata più dura del previsto”

Giornata movimentata quella di ieri per Rohan Dennis al Giro d’Italia 2018. Il capitano della BMC Racing è rimasto coperto in gruppo, mentre il suo compagno di squadra Alessandro De Marchi cercava di portare a termine un attacco da lontano, poi svanito nel finale a vantaggio dei velocisti e di Elia Viviani (Quick-Step Floors), al quarto centro nella Corsa Rosa di quest’anno. Dennis definisce la tappa “movimentata” a causa dell’alto ritmo imposto fin dall’inizio da chi voleva andare in fuga.

È stata una giornata caotica – commenta l’ex recordman dell’ora – Non so perché non si riesce ad avere una semplice volata, una normale giornata con arrivo allo sprint. Invece, molti uomini di classifica con un ritardo tra gli otto e dodici minuti volevano andare in fuga…”, sottolinea il campione nazionale a cronometro.

Costretto quindi ad affrontare grandi ritmi sin dalle prime battute di gara, l’australiano ha anche rischiato a un certo punto di farsi staccare, riuscendo comunque poi a rientrare velocemente in gruppo dopo un frazionamento.” È stata molto più dura di quanto tutti ci aspettavamo, quindi sono contento di essere rimasto in gruppo – commenta, con un sospiro di sollievo – Un po’ tutti lo abbiamo pensato, è stata quasi una doccia fredda. Penso che essere andato così forte ieri (martedì, ndr), ha creato qualche problema, quindi mi auguro che domani (oggi, ndr) possa riprendermi meglio”.

Ora tre tapponi alpini aspettano l’australiano, che si è prefissato come obiettivo la top 10, per la quale è pienamente in lotta dopo aver tenuto bene sinora in salita e recuperato terreno con le prove contro il tempo. Il suo cavallo di battaglia sarà la regolarità da tenere sulle salite e non dovrà farsi prendere dalla voglia di strafare con il rischio di saltare definitivamente di classifica.

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