Giro d’Italia 2018, Dennis: “La tappa di ieri ha reso la generale più interessante”

Ancora una buona prestazione per Rohan Dennis al Giro d’Italia 2018. L’australiano della BMC è riuscito ancora una volta a resistere nella top ten della Corsa Rosa al termine della frazione conclusasi a Prato Nevoso. Nonostante non abbia tenuto il ritmo dei migliori, arrivando insieme a Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) e George Bennett (Lotto NL-Jumbo), ha comunque perso poco tempo dai suoi più diretti rivali, venendo tuttavia scavalcato da Miguel Angel Lopez (Astana).

È al sito della propria squadra che affida i propri pensieri sulla tappa di ieri. “Per fortuna è stata calma. Ma, anche se la fuga non è andata per un’ora, è stato piuttosto facile rilassarsi. È stato positivo che l’abbiano lasciata andare, c’è voluto un po’ di tempo, e poi ovviamente hanno vinto loro e noi uomini di classifica abbiamo battagliato sulla salita finale un po’ di più, facendo una nostra corsa alle spalle dei fuggitivi”, ricostruendo così uno scenario familiare nelle grandi corse a tappe, con una corsa per la vittoria di tappa e una per la classifica generale, ancora inedita però in questo #Giro101.

La corsa per la generale si è accesa approcciandosi all’ascesa finale: “Più o meno a 25 chilometri dall’arrivo, arrivando alla scalata, hanno voluto raggiungere i piedi della salita prima e poi a 15 chilometri dall’arrivo si è andati a tutta. Ci sono stati degli attacchi, un paio di squadre sono andate in testa per provare a far saltare la corsa, e ci sono riusciti. Alla fine, oggi (ieri, ndr) ha reso la classifica generale un po’ più interessante“.

Un piccolo scossone che riguarda anche la classifica del 27enne di Adelaide, come sottolinea anche lui: “Ovviamente ho perso una posizione, ma i ragazzi dietro di me non hanno guadagnato, forse se ci sono riusciti sono stati dieci secondi, quindi non molto”. Un bilancio positivo dunque, con i propri obiettivi ben chiari: “Sono ancora fiducioso che un piazzamento nei dieci sia possibile”.

Obiettivo che però vede nella tappa di oggi il passaggio cruciale: “Sicuramente domani (oggi, ndr) sarà un giorno importante, quindi devo solo riuscire a superarlo”, commenta con sicurezza, anche se l’australiano non ha dubbi: “Penso che domani (oggi, ndr) sarà il giorno più duro di tutto il Giro

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