W52-FC Porto, 9 corridori per ripartire dopo il terremoto-doping: “Ora i risultati ci interessano poco, vogliamo formare uomini”
Nelle scorse settimane, la W52-Fc Porto era stata investita da un vero e proprio ciclone. Quasi tutto l’organico di ciclisti in “servizio” nel 2022 era stato infatti coinvolto in indagini anti-doping: sono fioccati i provvedimenti e le squalifiche e la formazione Continental ha forzatamente chiuso in anticipo la sua stagione agonistica. Pareva improbabile che la realtà portoghese potesse tornare in attività e invece Adriano Quintanilha, l’imprenditore-motore del progetto lusitano, ha deciso di rilanciare, allestendo una squadra completamente nuova in vista della stagione 2023. Doveva essere un gruppo puramente Under 23, ma in rosa sono stati inseriti anche due “fuori-quota”.
Si tratta degli spagnoli Javier Moreno e Héctor Sáez, in uscita dalla Glassdrive-Q8-Anicolor, altra Continental portoghese, e accolti nella rinnovata W52. Moreno, 38 anni, ha alle spalle una lunga carriera in cui ha vestito anche le maglie di Movistar, Caja Rural e Bahrain. Complessivamente, la W52-Fc Porto avrà nove corridori in organico: oltre ai due iberici appena citati, ci saranno 7 giovani portoghesi, tutti di età compresa fra i 18 e i 22 anni.
“Per noi inizia un capitolo tutto nuovo, focalizzato sulla crescita dei giovani – le parole di Quintanilha raccolte da OJogo – Vogliamo formare i campioni, ma soprattutto gli uomini del futuro”. La W52-Fc Porto non sarà invitata alle due massime competizioni del Paese, il Giro del Portogallo 2023 e la Volta ao Algarve 2023: “Ma puntiamo a garantire tanti giorni di corsa ai nostri ragazzi – aggiunge il direttore sportivo Valter Sousa – In questo momento per noi i risultati non sono la cosa che ci interessa di più”.
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