Resta incerto il futuro prossimo della UnitedHealthcare nel ciclismo professionistico. Nata nel 2003 e diventata punto di riferimento del panorama statunitense, tanto da arrivare a creare anche un team femminile nel 2014, la formazione del general manager Thierry Attias rischia di chiudere i battenti a fine stagione qualora non dovessero giungere nuovi acquirenti. La notizia è nell’aria ormai da tempo ed è stata confermata dal diretto interessato a Cyclingnews: in mancanza di nuova linfa economica, la compagnia assicurativa smetterà di sponsorizzare la squadra Continental nella prossima stagione, progettando un ritorno nell’ambiente a partire dal 2020. Se così fosse, UnitedHealthcare concentrerebbe i propri sforzi nel 2019 a supporto di un’altra compagine americana, la Rally Cycling.
“Sono in contatto con due due potenziali acquirenti – ha spiegato Attias – ma il tempo sta per scadere. Se non dovessimo raggiungere un accordo entro il 30 agosto prossimo, non rinnoveremo gli accordi per le squadre maschili e femminili per la stagione 2019 e impiegheremo il nostro tempo per preparare un ritorno sostenibile nel 2020”. Dopo i successi ottenuti dallo sprinter Travis McCabe nelle prime due frazioni del Tour of Utah disputato la scorsa settimana, la UnitedHealthcare sarà in gara da oggi alla Colorado Classic.
Seguici
