Tour de la Provence 2022, volata lunga ma vincente per Bryan Coquard: “Temevo di essere sorpreso”
Prosegue la stagione eccezionale di Bryan Coquard. Il francese ha raccolto quest’oggi, nella seconda tappa del Tour de la Provence 2022, la seconda vittoria stagionale in non appena nove giorni di corsa. Dopo il digiuno di successi dello scorso anno, sembra che l’incubo sia finito completamente soprattutto vedendo gli avversari che riesce a mettersi alle spalle. Oggi è toccato al campione del mondo Julian Alaphilippe e al nostro Filippo Ganna, anche lui in una forma eccellente. La chiave del successo ancora una volta è la nuova squadra, il Team Cofidis, che da subito lo sta appoggiando in ogni sua azione, mettendolo nelle migliori condizioni per giocarsi le proprie carte nel finale.
“É stata una giornata perfetta per la squadra oggi. Ci siamo mossi molto bene, abbiamo controllato tutto il giorno. Avevamo deciso di inasprire il finale sull’ultima difficoltà di giornata per eliminare più velocisti possibile. Era il nostro punto di forza, abbiamo una grande squadra di scalatori qua e ho superato bene gli strappi, c’era l’opportunità”, ha spiegato a DirectVelo.
Una volata lunghissima, quella del francese, che ha rischiato di arrivare corto ma le sue sensazioni hanno pagato: “Non è stato facile perché non avevamo provato gli ultimi 200 metri del circuito. L’ho fatto a sensazione, ammetto che era un po’troppo lontano. Non ci ho pensato tanto, temevo di essere sorpreso, Pierre Latour è arrivato in volata e non volevo essere travolto da un’onda” – commenta riguardo a come si è sviluppato il finale – Quando ho superato Pierre non avevamo ancora fatto gli ultimi 200 metri ma ero lanciato, dovevo andare. Non volevo essere chiuso ma è vero sono partito un po’ lungo”.
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