Il 2026 vedrà l’ingresso in gruppo di una nuova formazione statunitense. Confermando le indiscrezioni emerse nelle scorse settimane, infatti, l’ex corridore George Hincapie ha annunciato la nascita della Modern Adventure Pro Cycling, squadra che cercherà di ottenere la licenza Professional per il prossimo anno e che punta a partecipare al Tour de France “entro cinque anni”. A guidare questo nuovo team, che farà base a Greenville, nella Carolina del Sud, e a Girona, in Spagna, saranno proprio Hincapie e il fratello Rich, affiancati da Bobby Julich in qualità di performance director e da Alex Howes, Joey Rosskopf e Ty Magner quali direttori sportivi.
Lo sponsor principale della squadra sarà Modern Adventure, una società di viaggi con sede a Portland, nell’Oregon, con la quale è stato firmato un accordo pluriennale la cui durata non è stata resa nota, mentre i corridori del team correranno su bici Factor Bikes e vestiranno kit disegnati da Hincapie Sportswear, l’azienda dei fratelli Hincapie.
“Sono molto emozionato, nervoso, ansioso di imbarcarmi in questo progetto, ma soprattutto molto entusiasta di iniziare quello che riteniamo essere un rinascimento del ciclismo americano e di costruire quello che speriamo sia l’America’s Dream Team che correrà al Tour de France entro cinque anni o meno – le parole di Hincapie, riportate da Cyclingnews – Io e mio fratello avevamo una squadra diversi anni fa, dove avevamo impegni da uno a due anni. Non potevo lavorare come ho fatto finora con la nostra squadra passata. Volevo un piano a lungo termine e un impegno a lungo termine da parte dei miei partner”.
Tali partner sono Luis Vargas, amministratore delegato e fondatore di Modern Adventure, e Dustin Harder, che sarà il proprietario del team: “Il title sponsor è arrivato grazie al fatto che Dustin e Luis sono buoni amici e Dustin è un investitore di Modern Adventure – ha aggiunto il 51enne – Era una cosa molto sensata. Ed eccoci qui. Siamo a buon punto e stiamo iniziando questo progetto molto ambizioso. Non ci illudiamo che si realizzi da un giorno all’altro, ma affronteremo un lungo percorso per realizzarlo e ci impegneremo al massimo per i prossimi anni“.
L’obiettivo sarà quindi quello di far parte già dal prossimo anno della categoria Professional: “In definitiva, gareggiare a livello Professional è probabilmente la cosa più difficile, puoi correre in tutta Europa, in tutto il mondo – ha dichiarato Julich – Non sei WorldTour, non sei Continental, puoi fare qualsiasi tipo di gara ovunque, ed è davvero facile perdersi. Quindi dobbiamo imparare molto dagli anni passati e mantenere la rotta”.
Per gareggiare nella categoria è richiesta una rosa di almeno 20 corridori, e di questi circa la metà saranno statunitensi: “La nostra missione in questo momento è reclutare corridori e puntare a partecipare alle migliori gare possibili. Ovviamente non ci sono garanzie, ma gli organizzatori sono molto interessati al nostro progetto e al fatto che siamo una squadra americana, e ho ricevuto reazioni positive“, ha concluso Hincapie.