Herald Sun Tour 2019, Doull: “Pensavo ci riprendessero, davanti abbiamo lavorato bene”

Owain Doull ha coronato la fuga con uno splendido successo nella terza tappa dell’Herald Sun Tour 2019. Il britannico ha così conquistato la sua prima vittoria da professionista, all’alba della terza stagione tra i grandi. Ottimo passista, finora si era sempre messo al servizio dei propri compagni di squadra, agevolandone i successi e proteggendo i capitani per la conquista della classifica generale. In questo caso invece è stato lui a usufruire dell’aiuto di Luke Rowe, suo compagno di squadra inserito nella fuga a nove, che ne ha protetto l’azione per poi ottenere il secondo posto finale. Una strategia che ha permesso al Team Sky di ottenere una splendida doppietta.

Il classe ’93 ha rivelato le proprie sensazioni all’arrivo della frazione odierna: “Sapevamo che oggi poteva essere una giornata adatta alla fuga se i pochi team interessati a lavorare fino alla fine l’avessero lasciata partire. Io e Luke abbiamo perso un po’ di tempo in più apposta ieri, così da avere maggiore spazio all’attacco oggi. A un certo punto ho pensato che il gruppo si sarebbe ricompattato, quando la Michelton-Scott ha iniziato a lavorare alle nostre spalle. Ma l’intero gruppetto di fuggitivi ha lavorato molto bene“.

Doull ha poi riconosciuto che la caduta nel finale ha avuto un ruolo decisivo nella sua vittoria, conquistata con una splendida azione nel finale: “C’è stata la grande caduta e poi penso che ognuno si sia rialzato e abbia aspettato. Credo che Woods, leader della corsa, era coinvolto, quindi i corridori nel plotone si sono fermati per lui. Nella fuga invece abbiamo continuato a lavorare bene e dopo una decina di chilometri sono stato in grado di attaccare e arrivare da solo. È stata una bellissima giornata in fuga”.

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