Direct Energie, Calmejane in bilico tra classiche del pavè e Giro dei Paesi Baschi
Lilian Calmejane è stuzzicato dall’idea di misurarsi sul pavè per la prima volta in carriera. Dopo aver annunciato a grandi linee i suoi programmi per i primi mesi della stagione, anticipando una possibile sorpresa che potrebbe essere la partecipazione al Giro d’Italia, in programma dall’11 maggio al 2 giugno e che nelle prossime ore dovrebbe ufficializzare l’assegnazione delle tre Wild Card rimanenti dopo quella andata di diritto alla Androni-Sidermec in qualità di vincitrice della Ciclismo Cup, il portacolori della Direct Energie non ha ancora ben chiari i suoi obiettivi per la primavera. Ad oggi è infatti certo l’esordio al Gp La Marseillaise, in programma il 3 febbraio, e i successivi transiti per Tour de Provence (14-17 febbraio), Tour du Haut-Var (22-24 febbraio), Ardèche Classic (2 marzo), Drôme Classic (3 marzo), Parigi-Nizza (10-17 marzo) e, molto probabilmente, Milano San Remo (23 marzo).
Resta invece un’incognita il calendario del mese di aprile. Il diretto interessato ha provato a sbrogliare la matassa durante un’intervista concessa al canale YouTube della squadra transalpina, spiegando come “l’arrivo di Niki Terpstra rappresenti una fonte di ispirazione per tutti” e che questo potrebbe essere “l’anno giusto per misurarsi per la prima volta nelle classiche del pavé”. Molto dipenderà però dagli inviti, con il vincitore di una tappa al Tour de France 2017 che ha chiarito come un’alternativa per arrivare in condizione alla settimana delle Ardenne sia quella offerta dal Giro dei Paesi Baschi, per il quale non sono però stati ancora ufficializzate le Wild Card spettanti alle formazioni Professional.
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